La Grenouillère di Claude Monet

Claude Monet dipinse il paesaggio de La Grenouillère, lo stabilimento di bagni a Bougival, sulla Senna, frequentato dai parigini nei momenti di festa.

Claude Monet, La Grenouillère, 1869, olio su tela, 74,6 x 99,7 cm. New York, Metropolitan Museum of Art

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Indice

Descrizione de La Grenouillère di Claude Monet

Nel dipinto di Claude Monet, in primo piano, sono raffigurate la piccole barche ancorate alla riva e il barcone galleggiante sulla destra. Il paesaggio fluviale è occupato per quasi tutta la larghezza della scena dalle acque della Senna. Sul fondo si vede infatti la sponda opposta con un filare di alberi fitto e alto. Al centro del dipinto si trova l’isoletta con un alberello e alcuni bagnanti. Un minuscolo pontile, a sinistra, collega l’isoletta alla sponda. Infine, la superficie del fiume riflette le luci e le ombre create dagli alberi che crescono sulla riva.

L’interpretazione de La Grenouillère di Claude Monet

La Grenouillère si può tradurre in italiano come la ranocchiaia. Il luogo si trovava vicino a Bougival, sulle rive della Senna poco distante da Parigi. In questo stabilimento balneare i ricchi borghesi parigini passavano i caldi pomeriggi domenicali nuotando o remando sul fiume. Molti impressionisti dipinsero vedute de La Grenouillère ma l’immagine più famosa è quella immortalata da Claude Monet. Il dipinto La Grenouillère è considerato un capolavoro impressionista insieme a quello di Pierre-Auguste Renoir che porta lo stesso titolo.

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Lo stile de La Grenouillère di Claude Monet

Claude Monet fu un grande sperimentatore. Il suo linguaggio visivo mutò nel corso della sua vita rispetto alla tecnica e anche nel taglio compositivo dell’inquadratura. Gli impressionisti furono condizionati dall’invenzione della fotografia. Per la prima volta nella storia dell’umanità, attraverso l’apparecchio fotografico, venivano prodotte immagini in modo diretto. Le prime immagini fotografiche permisero così a molti artisti di lavorare in studio, rielaborando le fotografie sulla tela. Gli impressionisti, come Claude Monet furono ispirati dalle inquadrature delle immagini fotografiche che però utilizzarono nella loro pittura en plein-air.

La Grenouillère è un dipinto realizzato con la tecnica impressionista da Claude Monet, uno dei principali e più noti artisti appartenenti al movimento francese. Le pennellate sono applicate sulle tela senza fusione dei colori. Infatti la pasta colorata, come tipico nella tecnica impressionista, non viene diluita o stesa, e le pennellate sono materiche. Le figure sono prive di dettagli e diventano macchie colorate di una composizione ambientale. Infatti, è la lettura del contesto che permette all’osservatore del dipinto di decifrare i vari oggetti e le diverse forme. Gli elementi della scena sono infatti suggeriti da pennellate che abbozzano le parti in ombra e quelle in luce.

Il colore e l’illuminazione

Gli impressionisti rappresentarono la luce e il suo variare di intensità e colore durante le ore della giornata. Claude Monet fu ispirato, in molti suoi dipinti, dall’interazione tra la luce ambientale e specchi d’acqua. Da ricordare, infatti, la ricerca che condusse, fino agli ultimi anni della sua vita, sulla rappresentazione di acque ferme e vegetazione acquatica. I dipinti dedicati alle ninfee sono i più noti della vicenda impressionista.

La Grenouillère diede a Claude Monet la possibilità di indagare gli effetti dei raggi di sole che filtrano attraverso le foglie e si riflettono sull’acqua della Senna. La tonalità generale de La Grenouillère è fredda, prevale, infatti il colore dell’acqua e del verde. La fila di alberi sulla sponda lontana è tendente al giallo perché maggiormente illuminata. Sull’acqua, in primo piano, la superficie è leggermente increspata e forti i contrasti di chiarezza rivelano i riflessi della luce che filtra tra i rami. Infine, in lontananza i contrasti si attenuano e non vi sono ombre profonde.

Lo spazio

Lo spazio tridimensionale viene suggerito da Monet attraverso la disposizione obliqua delle barche che si allungano verso il centro del dipinto. L’isola centrale, con i bagnanti, funziona da indicatore di profondità intorno al quale si organizza lo spazio virtuale. La profondità è suggerita dalle prospettive di grandezza, di sovrapposizione delle figure e dalla prospettiva aerea. I colori, infatti, si schiariscono, perdono i forti contrasti di chiaroscuro del primo piano e viene attenuata la saturazione delle tinte.

La fuga prospettica del padiglione galleggiante sulla destra, delle barche, in primo piano, e del piccolo pontile a sinistra, punta verso l’isolotto centrale. Questa piattaforma, sulla quale si trovano alcuni bagnanti, fa da perno centrale della composizione. Intorno ad essa ruota il resto dell’immagine. L’alberello che si erge al suo interno sembra rappresentare una sorta di punto di convergenza delle oblique del quadro.

La composizione e l’inquadratura

Nel dipinto La Grenouillère si coglie una composizione che ricorda le inquadrature degli obiettivi fotografici. La scena prosegue oltre i bordi del dipinto. Un artista che utilizzò abbondantemente il taglio fotografico nei suoi dipinti di Ballerine fu Edgar Degas. Si coglie l’intenzione di Claude Monet di non risolvere la composizione entro i limiti del campo pittorico ma suggerire lo scorrere oltre il dipinto.

La linea che segna la sponda del fiume, sullo sfondo, è leggermente obliqua crea un movimento suggerendo lo scorrere dell’acqua. L’effetto di scorrimento e il dinamismo dell’inquadratura viene supportato dalla linea obliqua che unisce, in alto, le chiome dell’alberata sulla riva opposta della Senna. Si formano, quindi, due direttrici compositive. La principale converge sull’isola centrale, mentre la seconda conduce lo sguardo oltre il bordo sinistra del dipinto. In questo modo Monet nel dipinto La Grenouillère crea una àncora visiva sull’isoletta e suggerisce la continuità dello spazio oltre la tela.

Non è presente una chiara simmetria centrale, ma, l’impianto compositivo è sicuramente centrale. L’isoletta stabilizza l’intera composizione e le masse cromatiche e le forme ruotano intorno ad essa. Il barcone di destra, in ombra è equilibrato, a sinistra dalla zona più luminosa del dipinto. Il viale alberato sulla riva opposta, chiaro e luminoso, mette in risalto, per contrasto il primo piano de La Grenouillère.

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