Idoletto familiare di Giovanni Prini è una piccola statua dell’artista apprezzato anche come ceramista nella prima metà del Novecento.
Giovanni Prini, Idoletto familiare, 1927 circa, scultura in bronzo, 70 x 60 x 25 cm. Genova, Galleria d’Arte Moderna
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Indice
Descrizione di Idoletto familiare di Giovanni Prini
L’Idoletto scolpito da Giovanni Prini è una figura di adolescente priva di abiti con le gambe incrociate. Il braccio sinistro è completamente alzato e flesso intorno ai capelli. Il braccio destro invece è piegato e la mano è posata contro la guancia dell’adolescente. Il viso è rivolto verso il basso e forma con il corpo una leggera torsione.
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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
La Gam di Genova acquistò l’idoletto familiare di Giovanni Prini alla mostra della Società di Belle Arti di Genova del 1927. La scultura è inserita nella raccolta intitolata “Pittura e scultura in Italia tra gli anni Venti e Trenta del Novecento”.
L’artista e la società. La storia dell’opera Idoletto familiare di Giovanni Prini
La scultura fu realizzata da Giovanni Prini intorno alla fine degli anni Venti del Novecento. L’artista era nato a Genova nel 1877 e all’epoca era già un artista affermato di circa 50 anni.
La formazione giovanile di Giovanni Prini avvenne all’Accademia Ligustica di Genova. Al suo esordio artistico, nel 1898 a Torino, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Leonardo Bistolfi apprezzarono le sue opere.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile
Le sue sculture rappresentano in generale l’infanzia malinconica. Infatti spesso i suoi bambini sono tristi e paiono andare incontro ad un destino crudele. Collaborò con aziende che producevano ceramiche artistiche ed ebbe molto successo nel ventennio fascista. Questa statuetta in bronzo è molto vicina al gusto déco intepretato con inflessioni orientali. Il soggetto infatti è atteggiato con una postura yoga.
La tecnica
Idoletto familiare è una scultura in bronzo di Giovanni Prini di 70 x 60 x 25 cm.
La luce sulla scultura
La superficie della scultura è molto scura quindi la luce crea lumeggiature sulle forme tondeggianti del busto, delle gambe e delle braccia. I connotati del viso e le parti anatomiche sono però poco evidenti in virtù delle caratteristiche della superficie.
Aragostaio di Giovanni de Martino
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Bibliografia
- Michele Biancale, Giovanni Prini, Roma, F.lli Palombi, 1936.
- Maria Paola Maino, Giovanni Prini. Il potere del sentimento, Palombi Editori Anno, 2016, EAN: 9788860607515
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 13 gennaio 2020.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Giovanni Prini intitolate:
- Idoletto familiare
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Giovanni Prini, Idoletto familiare, sul sito della Galleria d’Arte Moderna di Genova.
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