Spaccapietre di Armando Pizzinato

Spaccapietre di Armando Pizzinato è uno dei dipinti che l’artista neorealista realizzò per sostenere le rivendicazioni dei lavoratori nel secondo dopoguerra.

Armando Pizzinato, Spaccapietre, data?, olio su tavola, 189 x 76 cm. Roma, Collezione CGIL Direzione Generale

Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo

Indice

Descrizione di Spaccapietre di Armando Pizzinato

Un uomo in piedi in primo piano alza una pesante mazza per spaccare alcune pietre che sono di fronte a lui in basso. Dietro lo spaccapietre poi è visibile la struttura di una macchina da cantiere.

Interpretazioni e simbologia del dipinto Spaccapietre di Armando Pizzinato

Armando Pizzinato fu protagonista di un’intensa attività di sostegno alle rivendicazioni dei lavoratori nell’Italia del dopoguerra. Molte delle attività nell’edilizia erano infatti ancora condotte con lavori manuali pesanti e sottopagati.

L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!

Scuola 2023-2024

Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte

Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio

I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Questo dipinto di Pizzinato si trova a Roma ed è proprietà della collezione del CIGL presso la Direzione Generale.

L’artista e la società. La storia dell’opera Spaccapietre di Armando Pizzinato

Il dipinto intitolato Spaccapietre di Armando Pizzinato risale al dopoguerra quando l’artista era già affermato e nel pieno della maturità. Pizzinato nacque a Maniago in provincia di Pordenone nel 1910.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Spaccapietre di Armando Pizzinato

L’artista fu molto attivo negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Adottò uno stile figurativo che permetteva di rappresentare i drammi vissuti durante il conflitto. Insieme ad altri gli artisti italiani quali Renato Guttuso, Pizzinato fondò il Fronte nuovo delle arti nel 1946. La sua pittura infatti è considerata neo figurativa proprio perché l’artista recuperò la figura dopo le esperienze delle Avanguardie artistiche del primo Novecento.

La tecnica

Il dipinto di Pizzinato è opera su tavola in legno di 189 X 76 cm dipinta con colori ad olio ad impasto.

Il colore e l’illuminazione

Nel dipinto prevalgono le tinte ocra e calde del paesaggio mentre nella parte alta invece emergono le tinte fredde del cielo della collina. Contro il cielo però si staglia contro il colore ruggine della struttura del cantiere. Lo spaccapietre infine è realizzato con colori caldi e l’incarnato si armonizza con il colore di fondo del paesaggio. La sua figura diventa quindi quasi parte dell’ambiente nel quale lavora.

Lo spazio

La porzione di scena ritratta nel dipinto di Pizzinato suggerisce un ambiente esteso e brullo. Infatti non presenta vegetazione, né alberi né erbe. La profondità si articola poi sui due piani quello nel quale si trova l’operaio e quello di fondo che rappresenta la struttura del cantiere.

La composizione e l’inquadratura

La forma del dipinto è rettangolare ed è sviluppato in verticale. L’inquadratura è quindi condizionata dalla figura dello spaccapietre. Infatti i bordi dell’immagine raccolgono quasi al vivo la figura dell’uomo e in basso le grandi pietre che sta spaccando. La composizione è organizzata intorno alla verticale determinata dalla figura del protagonista. Sullo sfondo invece predominano le linee oblique del paesaggio e in alto quella orizzontale del terreno. Sulla verticale centrale infine sono disposte le lastre di roccia, lo spaccapietre e in alto la grande gru meccanica.

Articolo correlato

La Mattanza di Renato Guttuso

© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci

Bibliografia

  • V. Gobbato, «Un costruttivo pittore della realtà». Armando Pizzinato a cento anni dalla nascita. Atti della giornata di studi (Venezia, 25 novembre 2010), Antenore, Collana: Biblioteca veneta. Carte del contemp., 2012, EAN: 9788884556714
  • C. Di Crescenzo, Armando Pizzinato. Nel segno dell’uomo. Catalogo della mostra (Pordenone, 9 febbraio-9 giugno 2013), Allemandi, 2013, EAN: 9788842222187

La scheda è completa. Periodicamente troverai ulteriori approfondimenti, a presto!

La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 18 maggio 2020.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Armando Pizzinato intitolate:

Leggi La vita e tutte le opere di Armando Pizzinato

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Armando Pizzinato, Spaccapietre, sul sito della Collezione CGIL Direzione Generale di Roma.

Grazie per aver consultato ADO

Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.

ADO content