Damien Hirst è l’autore della celebre teca che contiene un grande squalo tigre conservato in un bagno di formalina.
Il primo squalo tigre, del 1991, utilizzato per l’opera misurava 4,3 m. Hirst commissionò la cattura dello squalo a un pescatore che lo pescò al largo di Hervey Bay nel Queensland, in Australia. L’artista diede precise informazioni sulla grandezza dell’animale che doveva dare l’impressione di poter divorare una persona. In seguito a deterioramento l’animale fu sostituito nel 2004 con uno squalo tigre femmina di circa 25-30 anni catturato al largo della costa del Queensland. Leggi L’impossibilità fisica della morte nella mente del vivo di Damien Hirst (The Physical Impossibility of Death in the Mind of the Living)