Restituito Orfeo e le Sirene all’Italia dopo un intenso lavoro di indagini da parte degli uomini della Sezione Archeologia del Reparto Operativo TPC.
Negli anni Settanta, il gruppo scultoreo Orfeo e le Sirene era stato estratto in frammenti da uno scavo in un’area archeologica in Puglia e trasferito negli Stati Uniti d’America. Le statue erano poi finite al Getty Museum di Los Angeles. Mercoledì 5 aprile 2023 le autorità hanno presentato Orfeo e le Sirene, al pubblico durante una cerimonia, presso il Museo Archeologico nazionale di Taranto (MArTA).
L’operazione investigativa “Orpheus”.
Gli uomini della Sezione Archeologia del Reparto Operativo TPC hanno svolto un’intenso lavoro investigativo e giudiziario per riportare l’opera in Italia insieme ad altri manufatti. L’operazione “Orpheus” prese avvio alla scoperta dei traffici illegali di un trafficante collegato a organizzazioni internazionali. Con il proseguire delle indagini si scoprì che fra le sue attività vi era anche l’esportazione illecita del gruppo Orfeo e le Sirene avvenuta negli anni Settanta del Novecento. Alcuni tombaroli avevano estratto il gruppo in frammenti, li avevano poi ceduti a un noto ricettatore che a sua volta li trasferì a un galleriata svizzero. Un restauratore ricompose le opere che furono acquistate dal The Paul Getty Museum di Malibu di Los Angeles con l’intermediazione del funzionario di una banca svizzera.
Gli agenti hanno permesso, inoltre, nel marzo del 2023, il rientro di altri 142 manufatti conservati negli Stati Uniti d’America, dei quali si era avuta la restituzione nel luglio 2022. Le opere risalgono al periodo tra il 2500 a.C. e il VI secolo d.C. e appartengono alle civiltà romana, etrusca, apula e magnogreca. Altre opere sono state riconsegnate il 6 settembre 2022. Appartengono a questa tranche investigativa anche 201 manufatti tornati in Italia dagli USA a partire dal dicembre 2022. Alcune di queste opere fanno parte della collezione con la quale il 15 giugno 2023 è stato aperto il Museo dell’Arte Salvata ospitato presso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano, parte del Museo Nazionale Romano.
Vai al sito del Museo dell’Arte Salvata di Roma.
Il gruppo scultoreo
Orfeo e le Sirene è un gruppo scultoreo in terracotta a grandezza naturale risalente al IV secolo a.C. che raffigura un mito classico. Le sculture, probabilmente, decoravano la tomba di un adepto ai misteri orfici. Il fedele, attraverso un’esistenza senza peccato, poteva aspirare alla vita ultraterrena. Le sirene rivolte in direzione di Orfeo, presentano un corpo in parte di donna e in parte di uccello, secondo l’iconografia dell’epoca. La superficie in origine era dipinta con colori vivaci come era in uso per le statue greche in bronzo.
I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC), coordinati dalla Procura della Repubblica di Taranto, insieme al l’Assistant District Attorney Matthew Bogdanos del District Attorney’s Office di Manhattan (DAO) e all’Homeland Security Investigations, hanno condotto l’operazione che ha riportato in Italia le sculture.
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Bibliografia
- Vito A. Ianizzotto, I beni culturali nell’ottica criminale, Europolis Editing, 2006, EAN: 2570140392047
- Roberto Riccardi, Detective dell’arte. Dai Monuments Men ai carabinieri della cultura, Rizzoli, Collana Saggi italiani, 2019, Isbn 9788817117883
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