In seguito alla proclamazione della seconda Repubblica il 24 febbraio 1848 venne indetto un concorso per l’immagine ufficiale dello Stato. Tra gli altri Honoré Daumier partecipò con un bozzetto che fece molto parlare.
Honoré Daumier, La Repubblica (La République), 1848, olio su tela, 73 x 60 cm. Parigi, Musée d’Orsay
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Indice
Descrizione de La Repubblica di Honoré Daumier
Su di un trono lapideo serio e dalle forme spartane è seduta una donna. Le sue forme sono robuste e giunoniche, i capelli lunghi scendono dietro la schiena e sul capo posta una corona di foglie. La madre ha il seno scoperto e dalla vita in giù è abbigliata con un’ampia veste. Con la mano destra stringe la bandiera della Repubblica francese mentre con la sinistra porta a se uno dei piccoli figli. I due bambini s nutrono dai seni della madre. Un terzo invece è seduto ai suoi piedi e legge da un grande volume.
Interpretazioni e simbologia de La Repubblica di Honoré Daumier
Il piccolo dipinto intitolato La Repubblica (La République) è un bozzetto che Honoré Daumier realizzò per un concorso ufficiale. Il soggetto dell’immagine è il simbolo della Repubblica proclamata in Francia il 24 febbraio 1848. Vista la necessità di fornire una immagine ufficiale allo Stato il 14 marzo 1848 venne indetto un concorso tra gli artisti. Risposero all’appello più di 700 candidati per l’esposizione ufficiale del bozzetto presso l’Ecole des Beaux-Arts. La mostra si tenne dal 5 all’8 aprile e vi parteciparono importanti artisti. Honoré Daumier era conosciuto come un caricaturista del Charivari ma il suo lavoro fu molto apprezzato. La sua opera venne paragonata alla Carità di Andrea del Sarto. La Repubblica secondo l’idea di Daumier è forte, nutre generosamente i propri figli e li educa.
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Daumier non partecipò alla seguente fase e quindi la sua proposta rimase solo uno schizzo. Il sottotitolo dell’opera è La République nourrit ses enfants et les instruit (La Repubblica nutre e istruisce i suoi figli). Il lavoro fece parte della collezione di Mme Honoré Daumier. Passò poi nel 1900 nella collezione Boy. Quindi nel 1906 fu acquistato dal collezionista Etienne Moreau-Nélaton e donato lo stesso anno allo Stato. Giunse così al Museo del Louvre ma dal 1907 al 1934 fece parte del musée des Arts décoratifs. Tornò al Louvre nel 1934 per passare nel 1986 al musée d’Orsay.
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Lo stile del dipinto La Repubblica di Honoré Daumier
Il dipinto è in forma di bozzetto ma lo stile plastico e le forme rimarcate da contorni lineari sono tipici di Daumier. Il colore è terroso, ocra chiaro e scuro, tranne la bandiera francese. Le tinte sono comunque armonizzate con il colore caldo di fondo. L’impostazione è fortemente simmetrica e piramidale e ricorda le composizioni rinascimentali.
Approfondimenti
La pittura a forte vocazione sociale di Honoré Daumier rappresentò il proletariato delle metropoli. Del maestro sono famose opere quali Il Vagone di terza Classe, La Lavandaia e dipinti di costume quali Crispino e Scapino.
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