Vito D’Ancona fu un noto artista italiano legato alle esperienze dei pittori Macchiaioli e al gruppo degli italiani a Parigi.
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Nascita di Vito D’Ancona
1825. Vito D’Ancona nacque a Pesaro il 12 agosto 1825. Il suo nome completo era Vitale.
Il contesto familiare di Vito D’Ancona
1828. La famiglia dell’artista era di tradizione ebraica sefardita. La madre si chiamava Ester Della Ripa mentre il padre Giuseppe. L’uomo commerciava in zucchero e granaglie. Papa Leone XII mise in atto una politica antisemita e la famiglia si trasferì a Pisa nel 1827 o nel 1828. Vito D’Ancona aveva circa 2 anni.
1848. All’età di 23 anni, nel 1848 morì il padre e la madre con i nove figli si trasferì a Firenze dallo zio, Laudadio Della Ripa, un ricco banchiere amico di politici e di Gioacchino Rossini.
La formazione di Vito D’Ancona
1855. L’artista iniziò a frequentare lo studio l’incisore Samuele Jesi. Dal 1855 poi si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
I maestri
Presso l’Accademia di Firenze D’Ancona seguì il corso di Giuseppe Bezzuoli un pittore neoclassico.
Collaborazioni e amicizie
1855. In Accademia a Firenze conobbe Telemaco Signorini che introdurrà nel gruppo dei Macchiaioli del Caffè Michelangelo nel 1855. Tra gli altri strinse amicizia con Odoardo Borrani e Serafino De Tivoli, anche lui di tradizione ebraica.
1856. Si recò a Venezia nel 1856 dove frequentò Telemaco Signorini e Federico Maldarelli, Giuseppe Abbati e Frederic Leighton.
1867. Fu poi a Parigi per sette anni dal 1867, dall’età di 42 anni, dove aprì uno studio insieme a Giovanni Mochi. Ospitò inoltre il mecenate e critico dei Macchiaioli Diego Martelli e gli artisti amici colleghi Serafino De Tivoli, De Nittis e Boldini che facevano parte della comunità italiana nella capitale francese. Infine frequentò i pittori francesi tra i quali Jean-Baptiste Camille Corot e Gustave Courbet.
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