la Pittura Metafisica fu un movimento artistico nato a Parigi agli inizi del Novecento ad opera del pittore Giorgio De Chirico.
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Il termine Pittura metafisica fu coniato dal pittore Giorgio de Chirico nei primi anni Dieci del Novecento durante il suo soggiorno a Parigi.
Lo stile della Pittura metafisica
Le stile della Pittura metafisica è caratterizzato da figure disegnate in modo preciso dai contorni ben delineati. Le forme sono semplificate e le atmosfere sono sospese e statiche. Inoltre è presente una componente onirica, che fa riferimento al mondo dei sogni.
La staticità che caratterizza la Pittura metafisica la pose così in contrasto con il Futurismo, caratterizzato invece dal dinamismo vitalista.
Poetica della Pittura metafisica
Con il termine metafisica, De Chirico alluse ad una realtà ultraterrena evocata dalle scene immobili e cristallizzate. La metafisica, nel contesto della disciplina filosofica, indaga l’essenza presente oltre la realtà apparente e sensibile.
Le opere
Il canto d’amore
1914. Il canto d’amore, 1914, olio su tela, 73 x 59 cm. New York, Moma
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Le muse inquietanti
1918. Le Muse inquietanti, 1918, olio su tela, 97 x 66 cm. Milano, collezione privata
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Bibliografia
In preparazione
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