La Confraternita dei Preraffaelliti fu attiva nella seconda metà dell’Ottocento in Inghilterra nel periodo vittoriano.
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Riassunto e sintesi su la Confraternita dei Preraffaelliti
La Confraternita dei Preraffaelliti fu formata da un gruppo di artisti inglesi del periodo vittoriano che si riunì nel 1848.
L’estetica dei Preraffaelliti fu molto vicina stilisticamente al Simbolismo e alle opere Art Nouveau. Inoltre, per alcuni contenuti i Preraffaelliti si possono accostare al Tardo Romanticismo e al Decadentismo.
Origine e significato del termine Preraffaelliti
Preraffaelliti è un termine che significa prima di Raffaello e fa riferimento alla pittura precedente a quella dell’artista italiano del Rinascimento Raffaello Sanzio. Gli artisti membri della confraternita infatti diedero all’artista la colpa di aver corrotto l’arte a lui precedente e aver favorito l’Accademismo. In particolare condannarono l’idealizzazione della natura elaborata da Raffaello per favorire la bellezza estetica a scapito del realismo.
Il critico artistico John Ruskin fu l’artefice della fortuna della Confraternita dei Preraffaelliti. Il critico difese gli artisti dalle violente critiche avverse della stampa e degli intellettuali dell’epoca. Infatti lo Household, il Times e lo scrittore Charles Dickens si scagliarono con forza contro le opere dei Preraffaelliti. Nel 1851, il critico pubblicò così due interventi a favore dei dipinti e un saggio intitolato Pre Raphaelitism nel quale descrive il valore dell’estetica preraffaellita.
Il contesto storico
La Confraternita dei Preraffaelliti si riunì negli anni definiti età vittoriana che vanno dal 1837 al 1901, nei quali regnò la regina Vittoria in Gran Bretagna. In questi anni la società e la cultura del Regno Unito furono caratterizzate da una grande solidità dovuta alla determinazione della regina. In arte e nella letteratura quindi si imposero valori borghesi di fedeltà alla corona e una grande fiducia nel progresso e nell’industria.
Le premesse culturali e artistiche della Confraternita dei Preraffaelliti
I pittori Johann Heinrich Füssli e William Blake avevano già rotto gli schemi della pittura di tradizione accademica favorendo lo sviluppo del Romanticismo. A sua volta saranno gli artisti romantici a creare le basi per la nascita e lo sviluppo del Decadentismo.
La storia della Confraternita dei Preraffaelliti
John Everett Millais, Dante Gabriel Rossetti e William Hunt fondarono la confraternita dei Preraffaelliti. Si unirono successivamente al gruppo gli artisti Ford Madox Brown, William Trost Richards, William Morris, Edward Burne-Jones e infine John William Waterhouse.
Gli ideali dei Preraffaelliti
I membri della Confraternita Preraffaellita si posero l’obiettivo di superare l’arte vittoriana di stampo accademico e promuovere l’unità tra vita, arte, e bellezza.
La poetica preraffaellita
Le opere dei Preraffaelliti sono spesso ambientate in un medioevo fantastico e leggendario. Infatti i dipinti illustrano momenti letterari o della tradizione storico-leggendaria animati da personaggi abbigliati con costumi del passato.
I temi delle opere preraffaellite
La maggior parte delle opere della Confraternita preraffaellita interpretano e illustrano soggetti letterari e episodi religiosi tratti dalla Bibbia. Alcune opere trattano poi temi storici e sociali. Le citazioni letterarie provengono in particolare dalle opere teatrali di William Shakespeare e dalla Divina Commedia di Dante Alighieri.
Ford Madox Brown trattò in particolare temi sociali e raccontò il fenomeno dell’emigrazione in Australia di metà Ottocento in dipinti come The Last of England realizzato tra il 1852 e il 1855, tradotto come Addio all’Inghilterra. L’opera fu forse ispirata dalla partenza dell’amico scultore Thomas Woolner come immigrato in cerca di fortuna in Australia. L’opera si trova nel museo di Birmingham mentre una copia è al Fitzwilliam Museum di Cambridge. Un acquerello realizzato in anni successivi è custodito alla Tate Gallery di Londra. Per i due personaggi posarono forse il pittore e la moglie. Anche gli artisti Walter Langley e James Tissot si occuparono del fenomeno dell’immigrazione che offriva la possibilità di rappresentare soggetti di forte espressività. Sempre Ford Madox Brown si occupò di mettere in evidenza la volgarizzazione prodotta dalla civiltà industriale.
Gli artisti della Confraternita dei Preraffaelliti
I pittori principali della confraternita furono James Collinson, William Holman Hunt, John Everett Millais, Dante Gabriel Rossetti e lo scultore Thomas Woolner.
Artisti associati e vicini alla poetica della Confraternita dei Preraffaelliti
I pittori Joanna Mary Boyce, John Brett, Ford Madox Brown, Lucy Madox Brown, Richard Burchett, Edward Burne-Jones, Charles Allston Collins, Frank Cadogan Cowper, Walter Howell Deverell, Arthur Hughes, Robert Braithwaite Martineau, May Morris, William Morris, Anthony Frederick Augustus Sandys, Thomas Seddon, Elizabeth Siddal, Simeon Solomon, Marie Spartali Stillman, Algernon Swinburne, Henry Wallis, William Lindsay Windus, James Talmage White.
Gli artisti che si ispirarono all’estetica della Confraternita dei Preraffaelliti
I pittori: Sophie Gengembre Anderson, Lawrence Alma-Tadema, Wyke Bayliss, George Price Boyce, Frederick William Burton, James Campbell, John Collier, William Davis, Evelyn De Morgan, Frank Bernard Dicksee, John William Godward, Thomas Cooper Gotch, Edward Robert Hughes, John Lee, Edmund Blair Leighton, Frederic Leighton, Gaetano Meo, Charles William Mitchell, Joseph Noel Paton, John William Waterhouse, Daniel Alexander Williamson, George Ekow Amissah Botchway, Cesare Saccaggi.
Le modelle che posarono per gli artisti preraffaelliti
Nelle opere della Confraternita preraffaellita la figura della donna ha una presenza costante e di primo piano. Si può affermare infatti che l’estetica preraffaellita si identifica con un tipo preciso di fanciulla. Celebri furono le giovani figure dai capelli rossi e dall’aspetto efebico dipinte da Dante Gabriel Rossetti che ritrasse Frances Polidori e soprattutto Elizabeth Siddal ,moglie dell’artista.
Altre modelle furono Fanny Cornforth, Fanny Eaton, Annie Miller, Jane Burden che posò per William Morris, Marie Spartali Stillman, Maria Zambaco.
Le opere della Confraternita dei Preraffaelliti
La Principessa Sabra di Edward Burne-Jones
Edward Burne-Jones, La Principessa Sabra, 1865, olio su tela, 105 x 61 cm. Parigi, museé d’Orsay
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La Ruota della Fortuna di Edward Burne-Jones
Edward Burne-Jones, La Ruota della Fortuna, 1883, olio su tela, 200 x 100 cm. Parigi, museé d’Orsay
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La Belle Dame Sans Merci di Frank Dicksee
Frank Dicksee, La Belle Dame sans Merci, 1902
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La Belle Dame Sans Merci di Arthur Hughes
Arthur Hughes, La Belle Dame Sans Merci, 1863
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Ofelia di Sir John Everett Millais
Sir John Everett Millais, Ofelia (Ophelia), 1851–1852, olio su tela, 76,2 x 111,8 cm. Londra, Tate Britain
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Ecce ancilla Domini di Dante Gabriel Rossetti
Dante Gabriel Rossetti, Ecce ancilla Domini, 1850, olio su tela, 72,4 x 41,9 cm. Londra, Tate Britain
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Giotto dipinge il ritratto di Dante di Dante Gabriel Rossetti
Dante Gabriel Rossetti, Giotto dipinge il ritratto di Dante, 1852, acquerello su carta, 36,8 x 47 cm. Collezione privata, Andrew Lloyd Webber Collection
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La Belle Dame Sans Merci di John William Waterhouse
John William Waterhouse, La Belle Dame sans Merci, 1893
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Bibliografia
- Timothy Hilton, I Preraffaeliti, Gabriele Mazzotta Editore, 1981
- Heather Birchall, I preraffaelliti, Taschen, Collana: Basic Art, 2016 EAN: 9783836506274
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