Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee

Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee è un acquerello lirico che evoca atmosfere fiabesche e infantili come molte opere dell’artista svizzero.

Paul Klee, Paesaggio con uccelli gialli, 1923, acquerello, misure?. Collezione privata

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Descrizione di Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee

Alcuni piccoli uccelli gialli popolano il dipinto di Paul Klee. Uno di essi si trova in basso posato sulla vegetazione. A destra, un secondo sembra affacciarsi da un tronco mentre un quarto a sinistra, sosta su una foglia. Infine, in alto, altri due volano tra le nuvole. La vegetazione dalle forme semplici ricorda quella di una foresta tropicale con le foglie grandi e i rami trasformati in morbidi lobi. Un grande cerchio bianco ricorda la luna o il sole. Infine grandi lame bianche fendono il fondo blu scuro illuminato in alto dalle nuvole più chiare.

Interpretazioni e simbologia di Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee

Klee non era intenzionato a creare un universo formale completamente astratto come Kandinskij, Albers o Mondrian. Invece, nei suoi acquerelli interpretò momenti di vita privata come durante il viaggio in Tunisia. Secondo il pittore svizzerò, però, l’attività dell’artista non si deve limitare a riprodurre la realtà visiva ma deve rendere visibile l’immaginario, le idee, i concetti le suggestioni. Klee, allo stesso modo, era convinto che l’artista dovesse ricreare la natura e non imitarla.

Come un creatore di mondi, Klee decise così di inventare universi giocosi e lirici che raccontano aspetti nascosti del reale. E in quanto creatore inventò anche un linguaggio figurativo personale per rappresentarli. La foresta popolata da fantastiche piante e dai piccoli esseri ricorda i coralli e la vegetazione del fondo marino dagli andamenti ondulati che sembrano andare verso l’alto. L’immagine infatti può ricordare un acquario nel quale i piccoli esseri e la vegetazione sono avvolti dall’acqua.

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Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee è proprietà di una collezione privata.

L’artista e la società. La storia dell’opera Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee

Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee risale al 1923 anno in cui il pittore svizzero aveva superato i 40 anni.

Klee, in quegli anni si trovava in Germania, e insegnava presso la prestigiosa scuola del Bauhaus a Weimar. Il fondatore del Bauhaus, l’architetto Walter Gropius, invitò personalmente Klee a insegnare rilegatura e in seguito pittura. Il pittore fu considerato un valido insegnante molto apprezzato dai suoi allievi.

Per Klee fu determinante il viaggio in Tunisia dove, attratto dai colori caldi e dalla luce del paesaggio, fu spinto ad accendere anche i toni della sua tavolozza.

Quest’opera di Paul Klee è stata ammirata da intellettuali e artisti. Il poeta metafisico spagnolo José Ángel Valente (1929-2000) ha dato lo stesso titolo ad una sua raccolta di poesie.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee

Gli storici dell’arte indicano Paul Klee come uno dei maestri della pittura astratta, in particolare il suo linguaggio è denomimato Astrattismo lirico. Infatti nei suoi dipinti sono riconoscibili riferimenti, anche minimi, al reale, descritto con immagini che ricordano la grafica infantile. Il lirismo, la poeticità, risulta dalle figure semplici e cariche di significato che rimandano alla pratica della poesia.

Paul Klee fu protagonista di una sperimentazione espressionista accanto a Kandinskij e ad altri artisti attivi con il nome di Der Blaue Reiter. Si accostò anche al Cubismo. In seguito passò al Surrealismo e, quindi, all’Astrattismo lirico.

Le sue figure oltre all’immaginario infantile tendono anche al Primitivismo che nei primi anni del Novecento accumunava molte avanguardie. La ricerca figurativa di Klee attinge infatti a fonti d’ispirazione innocenti e non contaminate dalla civiltà occidentale. In questo modo l’osservatore delle sue opere poteva riscoprire il piacere originario della fruizione estetica.

Paul Klee creò quindi un linguaggio formale molto semplice a volte formato da elementi morbidi curvilinei e organici, in altri casi invece, da griglie ortogonali o modulari come nelle strade e nai paesaggi ispirati al viaggio in Tunisia. Nel dipinto intitolato Paesaggio con uccelli gialli invece predominano forme curve e organiche dall’andamento sinuoso e lobato.

Le figure di quest’opera sono particolarmente vicine al mondo dell’infanzia, sono prive di aggressività e di forme rigide. Infatti ogni elemento è tondeggiante e rassicurante, morbido e giocoso.

La tecnica

Paesaggio con uccelli gialli di Paul Klee è un dipinto realizzato con la tecnica ad acquerello, molto utilizzata dal pittore. Tale tecnica permette infatti stesure di velature di colori brillanti e delicati adatte alle sue immagini fiabesche.

Il colore e l’illuminazione

Il dipinto di Klee presenta un colore molto scuro come il blu che domina nella parte centrale e in alto. In primo piano, a sinistra e a destra, predominano i rossi porpora della vegetazione. In basso si nota qualche foglia di colore verde, blu e violetto. Un albero stilizzato di colore verde si eleva a sinistra tra le due lame grigio-chiaro. Altre due lame fendono poi lo spazio a destra. Un disco molto chiaro, tendente al bianco e al grigio compare, tra la vegetazione, nel cielo scuro, sostenuto da un ramo di colore marrone.

Il giallo cromo dei piccoli volatili spicca contro il blu oltremare e contro quello della vegetazione. In alto le nuvole sono debolmente evidenti perché colorate con toni più chiari di blu. La zona in primo piano e in basso si caratterizza per tonalità più calde mentre in alto per tonalità fredde e scure.

Il rosso contrasta in modo deciso contro lo scuro del fondo. Sono infatti proprio i contrasti di luminosità a evidenziare le forme delle diverse figure. Infine, la scena è colorata soprattutto con colori primari tranne il poco verde limitato a sole tre zone del dipinto. Klee non ha progettato un tipo di illuminazione realistica e le figure si distinguono grazie ai valori timbrici dei diversi colori.

Lo spazio

Nella scena fiabesca concepita da Paul Klee gli elementi del paesaggio non si succedono in profondità ma tutte le figure si ribaltano sulla superficie dell’opera appiattendosi in una rappresentazione bidimensionale. In basso e lateralmente la vegetazione stilizzata fa da cornice alla scena con gli uccelli posati sulle foglie a destra e a sinistra. Rimangono così pochi indicatori a definire le relazioni tra le diverse parti dell’immagine come la prospettiva di sovrapposizione.

La composizione e l’inquadratura

Il dipinto di Paul Klee è di forma rettangolare e l’inquadratura, che ricorda una illustrazione, presenta la scena in orizzontale. La struttura compositiva è governata dalle quattro lame chiare e leggermente curve. L’albero verde nella metà di sinistra invece si alza in verticale.

Alcuni elementi della vegetazione astratta, a sinistra e a destra, riprendono lo stesso orientamento come quelli del primo piano che con andamenti sinuosi e curvi ascendono verso l’alto. Gli uccelli gialli si dispongono infine su una ellisse virtuale che ruota intorno al centro superiore dell’immagine. Passando visivamente da uno all’altro, si ha l’impressione di un apparente movimento come si verifica nell’utilizzo di un videorama.

Il pittore conosceva la musica, come i suoi genitori, e suonava il violino. Questa sua passione si ritrova nella composizione delle sue opere. I piccoli uccelli gialli sembrano infatti note acute nell’insieme di una figurazione sinfonica.

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Bibliografia

Federica Pirani, Klee, Giunti, Collana: Dossier d’art, 2018, ISBN: 9788809992443

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 18 ottobre 2022.

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Leggi La vita e tutte le opere di Paul Klee

Consulta il sito Zentrum Paul Klee di Berna.

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