Composizione architettonica urbana di Mario Sironi

Composizione architettonica urbana di Mario Sironi è una veduta che assume i toni di una natura morta cittadina dalle forme geometriche molto semplificate.

Mario Sironi, Composizione architettonica urbana, ca 1923, olio su tela, 58 x 80,3 cm. Verona, Galleria dello Scudo

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Indice

Descrizione di Composizione architettonica urbana di Mario Sironi

Nella veduta urbana di Mario Sironi è rappresentata una composizione architettonica, di semplici volumi geometrici, nella quale si individuano elementi risalenti a diversi stili del passato. Infatti, a sinistra si coglie il prospetto di un tempio classico inserito all’interno di una facciata quadrata, priva di particolari se non per un piccolo ingresso ad arco. A destra, invece, un edificio composto da tre volumi semplici è sormontato da una piccola cupola suddivisa da nervature. A destra, in basso, si intravede lo spigolo del piano sul quale sono appoggiati gli elementi della composizione.

Interpretazioni e simbologia di Composizione architettonica urbana di Mario Sironi

Le vedute urbane dipinte da Mario Sironi negli anni Venti del Novecento rappresentano angoli cittadini d’invenzione con i quali l’artista espresse la sua concezione volumetrica della realtà. Inoltre, in seguito al trasferimento a Milano, Sironi, dopo un primo momento di debole entusiasmo, fu oppresso dalle atmosfere cittadine che interpretò così nelle sue vedute urbane.

La parola composizione del titolo del dipinto fa riferimento alle tradizionali nature morte nelle quali gli artisti compongono, appunto, semplici volumi rappresentati da oggetti. Composizione architettonica fa quindi riferimento ad un insieme di volumi di natura architettonica virtualmente composti su un piano.

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Composizione architettonica urbana di Mario Sironi si trova a Verona presso la Galleria dello Scudo.

L’artista e la società. La storia dell’opera di Composizione architettonica urbana di Mario Sironi

Mario Sironi dipinse Composizione architettonica urbana intorno al 1923.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Composizione architettonica urbana di Mario Sironi

Le vedute urbane dipinte da Mario Sironi presentano una notevole fisicità plastica determinata dalla luce che crea chiaroscuri netti e molto contrastati. Inoltre, le forme sono semplificate fino a diventare solidi geometrici. I colori sono poi portati al minimo e i toni terrosi delle architetture aumentano la forza delle loro masse plastiche. Nel dipinto si coglie un senso di solitudine e l’atmosfera diventa cupa e malinconica.

La tecnica

Composizione architettonica urbana di Mario Sironi è un dipinto realizzato con impasto di colori ad olio applicati su tela. L’opera misura 58 centimetri di altezza e 80,3 cm di larghezza.

Il colore e l’illuminazione

Il dipinto di Mario Sironi è caratterizzato, cromaticamente, dal contrasto che si crea tra la composizione architettonica, di colore bruno e ocra-arancio e il cielo blu tendente allo scuro. Questo contrasto è di duplice natura, di complementarietà e di temperatura cromatica. Infatti si può ricondurre al contrasto tra i complementari arancio e blu che sono anche un colore caldo e un colore freddo. La luce crea un chiaroscuro particolarmente netto con ombre disegnate sulle facciate di destra delle architetture. I colori terrosi e l’ombra scura determinano così una forte valenza plastica delle forme.

Lo spazio

Nel paesaggio urbano di Mario Sironi prevalgono i volumi, descritti con una fuga prospettica di destra e le facciate di sinistra. A destra il piano sul quale è appoggiata la composizione termina con uno spigolo vivo.

La composizione e l’inquadratura

Composizione architettonica urbana di Mario Sironi è un dipinto di forma rettangolare e inquadratura orizzontale che incornicia la composizione, lasciando un piccolo spazio ambientale sulla destra. Su quasi tutta la superficie dell’opera prevalgono linee verticali e orizzontali mentre a destra si trovano le due deboli linee oblique della fuga prospettica.

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Bibliografia

  • Mario Sironi, Scritti e pensieri, E. Pontiggia (a cura di), Abscondita Collana: Carte d’artisti, 2002, EAN: 9788884164896
  • Elena Pontiggia, Mario Sironi. La grandezza dell’arte, le tragedie della storia, Johan & Levi, Collana: Biografie, 2015, EAN: 9788860101242
  • Fabio Benzi, Francesco Leone, (a cura di), Mario Sironi. Dal futurismo al classicismo 1913-1924. Catalogo della mostra (Pordenone, 16 settembre-9 dicembre 2018)., Silvana, Collana: Arte, 2018, EAN: 9788836641185

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 29 aprile 2023.

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Consulta la pagina dedicata all’opera di Mario Sironi, Composizione architettonica urbana, sul sito del Galleria dello Scudo di Verona.

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