I quattro alberi di Claude Monet - ADO Analisi dell'opera

I quattro alberi di Claude Monet ritrae una vista della riva del fiume Epte osservata da una barca attrezzata.

Claude Monet, I quattro alberi, 1891, olio su tela, 81,9 x 81,6 cm. New York, Metropolitan Museum of Art

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Descrizione de I quattro alberi di Claude Monet

Il dipinto di Claude Monet ritrae la sponda del fiume Epte sulla quale crescono i quattro pioppi dal fusto alto ed esile. Dai piccoli rami spuntano poche foglie che vibrano al vento. In basso, in primo piano, scorre lentamente l’acqua del fiume che affluisce nella Senna e riflette gli alberi e il cielo. In lontananza, a sinistra, si scorge una seconda fila di pioppi che digradano verso destra. Infine il cielo azzurro è leggermente più scuro in alto.

Interpretazioni e simbologia de I quattro alberi di Claude Monet

The Four Trees è il titolo in inglese con il quale il dipinto di Claude Monet è indicato presso il Metropolitan Museum of Art di New York. In italiano, il titolo è tradotto come I quattro alberi. Sul finire dell’Ottocento, diversi artisti realizzarono serie di opere rappresentando lo stesso soggetto con minime variazioni atmosferiche e di luce. Monet creò la serie dei covoni, quella dei pioppi nel 1891, poi quella nota delle facciate della cattedrale di Rouen e infine quella del Parlamento di Londra nel 1904.

I Pioppi si trovavano sulle rive del fiume Epte che confluisce nella Senna presso le paludi di Limetz, a circa due chilometri dalla residenza del pittore a Giverny. Monet dipinse I quattro alberi da una barca attrezzata mentre per altre opere osservò il paesaggio dalla riva del fiume.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

I quattro alberi di Claude Monet è conservato a New York presso il Metropolitan Museum of Art con numero d’inventario 29.100.110. Monet espose quindici opere della serie in una mostra nel 1892.

Knoedler di New York fu il proprietario dell’opera fino al 1893 custodita con numero d’inventario 7287. Tramite l’American Art Association di New York il dipinto fu venduto il 14 aprile 1893, con numero di inventario n. 362 e titolo “The Four Trees (Poplar Series)“, per $ 1.175 al gallerista Durand-Ruel di New York, che lo conservò dal 1893 al 95 con numero d’inventario n. 1063. Havemeyer di New York lo acquistò poi il 12 gennaio 1895 e il dipinto passò nella collezione di Mr. e Mrs. HO Havemeyer di New York nel 1907, anno della morte del collezionista, Mrs. HO Havemeyer (Louisine W.), di New York ereditò l’opera e la conservò fino al 1929 con il titolo “Landscape. Les Quatre arbres“. Infine la proprietaria donò l’opera al Metropolitan Museum di New York tramite legato testamentario nel 1929.

L’artista e la società. La storia dell’opera I quattro alberi di Claude Monet

Claude Monet nacque a Parigi nel 1840 e morì a Giverny nel 1926. Dipinse I quattro alberi nel 1891 intorno all’atà di 51 anni. Il dipinto è datato e firmato in basso a sinistra: Claude Monet 91. Monet, in seguito al suo trasferimento a Giverny, nella primavera del 1891 iniziò a progettare una nuova serie dopo quella del covoni. Decise così di ritrarre i filari di pioppi che crescevano lungo le rive dell’Epte, un affluente della Senna. Le paludi di Limetz si trovavano a soli due chilometri da Giverny. Monet realizzò le ventiquattro vedute tra l’estate e l’autunno osservando e dipingendo i bozzetti dal vero e le tele in studio. In estate, il pittore scoprì che gli alberi erano destinati all’abbattimento così contattò il sindaco e pagò il commerciante di legname per posticipare il taglio dei pioppi.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

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Lo stile de I quattro alberi di Claude Monet

Monet fu un impressionista completamente votato al paesaggio e allo studio dei riflessi della luce sulle superfici naturali. Il pittore infatti rappresentò spesso nei suoi dipinti corsi d’acqua, mare, fiumi e laghi. Monet arrivò a realizzare uno stagno presso la sua residenza di Giverny per avere a disposizione tutto l’anno uno scenario a cui ispirarsi. La pittura impressionista di Monet è fatta di piccole pennellate di colori puri e materici accostate e a volte parzialmente unite e amalgamate. Si formano così ideogranmi cromatici che alla giusta distanza evocano fiori e figure naturali e da vicino rivelano il gesto pittorico del maestro.

Nel dipinto intitolato I quattro alberi, il cielo e i riflessi della superficie del fiume sono resi con pennellate ampie e fuse tra loro. Invece, gli alberi e la vegetazione sono il risultato di brevi tocchi di colore sovrapposti e stratificati.

La tecnica de I quattro alberi di Claude Monet

I quattro alberi di Claude Monet è un dipinto realizzato con impasto di colori ad olio applicati su tela. L’opera misura 81,9 centimetri per 81.6 cm.

Il colore e l’illuminazione

I quattro alberi di Monet è un dipinto dai colori freddi e nel quale prevalgono gli azzurri del cielo e dell’acqua. I tronchi e la vegetazione sono scuri, risultato di accostamento di toni bruni, blu e viola. Invece, le sagome dei pioppi lontani sono dipinte con colori caldi e chiari, giallo-arancio. Monet ha riprodotto una luce fredda e cristallina che illumina il paesaggio dal fondo. Infatti i tronchi e la vegetazione della riva sono scuri e in controluce. Invece, la fila di alberi lontana è illuminata dalla luce solare che la rende luminosa e immateriale.

Lo spazio

La veduta dipinta da Monet ritrae un paesaggio minimale. Infatti il terreno è rappresentato da una sottile fascia di vegetazione in controluce sulla quale crescono i quattro pioppi. Il resto della scena è occupato dal cielo e dai riflessi sul fiume. In primo piano, quindi, scorre il fiume Epte mentre la riva scura separa il terreno dal cielo. L’unico indicatore di profondità è il filare dei pioppi lontano reso con un arancio caldo e chiaro che smaterializza gli alberi e li trasforma in pura luce. L’altezza della riva poi è maggiore a destra e crea una minima fuga prospettica verso sinistra. Il punto di vista si trova poco sopra il livello del fiume. Infatti, Monet probabilmente osservò il paesaggio da una barca attrezzata.

La composizione e l’inquadratura

I quattro alberi di Claude Monet ha proporzioni quadrate e l’inquadratura risente notevolmente della ntaura decorativo e quasi geometrico del dipinto. Infatti, la struttura compositiva è estremamente semplificata e trasparente. Così, la riva crea una fascia scura che separa, in basso, un terzo dell’altezza del quadradrato, riservando i due terzi superiori al cielo. I quattro tronchi sono collocati poi a distanza regolare e scandiscono il piano dipinto dal bordo superiore a quello inferiore in modo ordinato. La scena assume un valore decorativo e grafico grazie al colore molto scuro della riva e dei tronchi che diventano spesse linee scure contro il colore chiaro del cielo, e dei riflessi in basso sul fiume. A sinistra, infine, il filare lontano assume l’andamento sinuoso di un colpo di frusta, tipico elemento decorativo dello stile Liberty.

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Bibliografia

Claudio Pescio, Claude Monet. La poesia della luce, Giunti, 1999, ISBN 8809013255
Maria Teresa Benedetti, Monet: i luoghi, n. 151, Giunti, 2001, ISBN 880902057X
Vanessa Gavioli, Monet, in I Classici dell’Arte, vol. 4, Rizzoli, 2003
Marco Goldin, Monet, la Senna, le ninfee. Il grande fiume e il nuovo secolo, Linea d’Ombra Libri, 2004, Collana: Grandi mostre, ISBN-10: 8887582831 ISBN-13: 978-8887582833
Gérard-Georges Lemaire, Monet, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art, ISBN-10: 8809994167, ISBN-13: 978-8809994164

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 18 marzo 2023.

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Consulta la pagina dedicata all’opera di Claude Monet, I quattro alberi, sul sito del Metropolitan Museum of Art di New York.

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