L’asparago di Edouard Manet è una particolare natura morta del maestro impressionista dipinta per accompagnare la tela madre.
Scheda in preparazione. Richiedi l’Analisi di quest’opera con una e-mail a: redazione@analisidellopera.it
Edouard Manet, L’asparago, 1880, olio su tela, 16,5 x 21,5 cm. Parigi, museé d’Orsay
Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo
Indice
Descrizione de L’asparago di Edouard Manet
Un asparago reciso è poggiato su un piano di marmo orientato in obliquo rispetto al piano frontale della tela.
Interpretazioni e simbologia de L’asparago di Edouard Manet
L’asperge è il titolo originale in lingua francese del piccolo dipinto di Edouard Manet che in italiano è conosciuto come L’asparago.
Lo scrittore francese Georges Bataille scrisse che il dipinto Manet è una Natura “Morta, sì, ma al contempo vivace“. Con questa frase Bataille volle sottolineare lo spirito umoristico dell’artista che aveva realizzato questo dipinto come forma di ringraziamento e di disimpegno nei confronti del committente.
L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!
Scuola 2023-2024
Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte
Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio
I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
L’asparago di Edouard Manet si trova a Parigi al museé d’Orsay.
L’artista e la società. La storia dell’opera L’asparago di Edouard Manet
Edouard Manet realizzò questo curioso soggetto in seguito alla vendita di una sua natura morta. Infatti Charles Ephrussi acquistò la tela intitolata Un mazzo di asparagi che Manet aveva valutato ottocento franchi. Il collezionista però inviò a Manet 1000 franchi. Così l’artista, noto per il suo carattere originale, dipinse L’asparago e lo spedì a Ephrussi accompagnandolo con un biglietto sul quale era scritto “Ne mancava uno al vostro mazzo“.
Edouard Manet negli anni Ottanta dell’Ottocento realizzò alcune nature morte di piccole dimensioni. Si tratta di piccole opere, quasi frammenti, che raffigurano fiori o frutta isolata come nel caso de L’asparago. Spesso Manet creò questi dipinti come regalo ad amici o per conoscenti attraverso o quali esprimere segni di affetto e amicizia.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile de L’asparago di Edouard Manet
Secondo i curatori del Musée d’Orsay di Parigi, Manet dipinse L’asparago con grande piacere e libertà espressiva. Infatti l’esecuzione veloce della pittura è evidente dalle pennellate abbozzate.
Il colore e l’illuminazione
Il dipinto commissionato da Charles Ephrussi presenta il fondo nero e ricorda le nature morte di produzione olandese del XVII secolo. Nel piccolo dipinto invece i colori sono più chiari determinati dal marmo sul quale è posato l’asparago di colore grigio e malva.
La composizione e l’inquadratura
La struttura compositiva di questa piccola natura morta è piuttosto semplice. Si evidenzia infatti la linea obliqua che corre lungo l’ortaggio.
Articolo correlato
Natura morta di Armando Spadini
© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci
Bibliografia
- Gérard Georges Lemaire, Manet, Giunti, Collana: Dossier d’art, 2017, ISBN: 9788809990654
La scheda è quasi completa. Ancora qualche giorno di pazienza, grazie per la tua visita!
La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 26 settembre 2021.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Edouard Manet intitolate:
- Il bar delle Folies-Bergère
- La colazione sull’erba
- Esecuzione dell’imperatore Massimiliano del Messico
- Sulla spiaggia
- Ritratto di Émile Zola
- Il signor Arnaud a cavallo
- Olympia
- Fuga di Rochefort
- Il Piffero
- L’asparago
Leggi La vita e tutte le opere di Edouard Manet
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Edouard Manet, L’asparago, sul sito del museé d’Orsay di Parigi.
Grazie per aver consultato ADO
Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.