Eva di Lucas Cranach il vecchio

Eva di Lucas Cranach il vecchio è una tavola esposta presso la Galleria degli Uffizi di Firenze insieme a quella che raffigura Adamo.

Lucas Cranach il VecchioEva, 1528, olio su tavola, 167 x 61 cm. Firenze, Galleria degli Uffizi

Indice

Descrizione di Eva di Lucas Cranach il vecchio

Eva regge un ramoscello con piccole foglie con le quali si copre timidamente il pube.

Interpretazioni e simbologia di Eva di Lucas Cranach il vecchio

La figura di Eva non è la donna seducente e prosperosa del Rinascimento italiano. È piuttosto una fragile, sebbene provocante, fanciulla che proviene dalla cultura fiamminga. Questo tipo di figurazione e di iconografia era ancora ben presente nella Germania del Quattrocento e del Cinquecento.

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Eva di Lucas Cranach il Vecchio si trova a Firenze esposto alla Galleria degli Uffizi.

L’artista e la società. La storia dell’opera Eva di Lucas Cranach il vecchio

Lucas Cranach il Vecchio dipinse Eva intorno al 1528.

Questo lavoro fa parte di una coppia di opere monogrammate e datate del maestro Lucas Cranach il Vecchio. L’altra opera presente agli Uffizi è l’Adamo.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Eva di Lucas Cranach il vecchio

Lo stile dell’opera non tiene conto delle ricerche rinascimentali sull’arte. Le proporzioni delle figure non sono classiche. Infatti, gli artisti del Rinascimento italiano si ispiravano alla statuaria classica greco-romana considerata un modello da imitare. Mancando esempi di pittura classica furono così le statue a creare i presupposti per i modelli pittorici. Nel tempo sarà poi Raffaello a rappresentare l’esempio accademico per eccellenza. Le sue Madonne e le figure femminili offriranno esempi a generazioni di artisti di “bello ideale”.

Diversamente Eva di Lucas Cranach il Vecchio non ricorda i corpi classici della pittura rinascimentale. Il suo corpo è magro ed allungato. Eva pare, piuttosto, somigliare alle figure del gotico internazionale. Il corpo è molto chiaro e ritagliato in modo netto e deciso contro lo sfondo scuro. Il sorriso è comunque aggraziato e anche il gesto che compie risente probabilmente della cultura fiorentina.

La tecnica

Eva è un dipinto a tempera grassa o olio su tavola di 167 centimetri per 61 cm.

Il colore e l’illuminazione

La luce è chiara e diafana e colpisce la pelle della donna creando riflessi chiari.

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Bibliografia

  • Villa, E., Il Museo Poldi Pezzoli, 1972, Cassa Di Risparmio Delle Province Lombarde, EAN: 2560731438070
  • Lavinia Galli Michero, Maria Teresa Balboni Brizza, I grandi capolavori del Museo Poldi Pezzoli di Milano, 01/01/2005, Allemandi, EAN:9788842213659

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 25 gennaio 2022.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Lucas Cranach il vecchio intitolate:

Leggi La vita e tutte le opere di Lucas Cranach il Vecchio

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Lucas Cranach il Vecchio, Eva, sul sito della Galleria degli Uffizi di Firenze.

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