Durante uno dei suoi tre soggiorni a Londra Claude Monet realizzò questo pastello. I colori utilizzati ne Il ponte di Waterloo a Londra sono accesi e freddi e domina il blu intenso del ponte.
Claude Monet, Il ponte di Waterloo a Londra (Le pont de Waterloo à Londres), 1899 ca., pastello su carta rosata, 31,3 x 48,5 cm. Parigi, Musée d’Orsay
Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo
Indice
Descrizione de Il ponte di Waterloo a Londra (Le pont de Waterloo à Londres) di Claude Monet
Il ponte di Waterloo a Londra traversa il Tamigi in primo piano. L’acqua del fiume scorre veloce tra le campate mentre sul fondo si stagliano gli alti edifici della città.
L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!
Scuola 2023-2024
Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte
Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio
I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Fino al 1965 il pastello di Claude Monet intitolato Il ponte di Waterloo a Londra (Le pont de Waterloo à Londres) fu di proprietà della baronessa Eva Gebhard-Gourgaud. Fu comunque esposto dal 1959 al Museo del Louvre in seguito alla concessione su usufrutto della proprietaria. Nel 1965 terminato l’usufrutto passò al Museo del Louvre in seguito al legato testamentario. Dal 1986 è stato spostato al Museo d’Orsay di Parigi.
L’artista e la società. La storia dell’opera
Claude Monet verso la data di esecuzione del pastello si trovava a Londra. Il maestro vi si recò infatti tre volte nel 1899, nel 1900 e nel 1901.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile del pastello Il ponte di Waterloo a Londra di Claude Monet
Il pastello Il ponte di Waterloo di Claude Monet mostra una esecuzione veloce e sicura. Le campate del ponte sono state disegnate con linee spesse accostate per creare la massa dell’architettura. Il flusso dell’acqua invece è reso con line morbide e ondeggianti. La città sullo sfondo infine è frutto di pochi segni verticali e orizzontali.
Il colore e l’illuminazione
Il ponte e l’acqua sono realizzati con le stesse tonalità di blu e azzurro. I segni che costruiscono la città invece sono tendenti all’indaco. Questo coloro tende al viola e rappresenta al meglio il colore in lontananza.
Lo spazio
La profondità è costruita mediante la grande massa del ponte in contrasto con le esili architetture dello sfondo.
La composizione e l’inquadratura
La massa diagonale del ponte alleggerisce la frontalità della sua rappresentazione. Anche le onde ampie creano morbide linee movimentate nel primo piano. La città sullo sfondo invece asseconda l’orizzontalità della carreggiata del ponte.
Articolo correlato
Scheda
© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci
Bibliografia
- Testo in preparazione
Scheda in aggiornamento. Torna fra qualche giorno e troverai ulteriori approfondimenti!
La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: giorno mese 2023.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Artista intitolate:
- Testo in preparazione
Leggi La vita e tutte le opere di Artista
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Claude Monet, Il ponte di Waterloo a Londra (Le pont de Waterloo à Londres), sul sito del Musée d’Orsay di Parigi.
Grazie per aver consultato ADO
Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.