Paul Durand-Ruel tra il 1891 e il 1922, comprò circa 12 mila opere dei maestri impressionisti e fu l’artefice del loro successo commerciale negli Stati Uniti.
Paul Durand-Ruel iniziò a vendere opere d’arte nel negozio di famiglia a Parigi, di proprietà del padre, Jean Durand, e della madre, Marie Ruel. Tra i disegni esposti vi erano anche quelli di Eugène Delacroix. Negli anni il negozio diventò un punto di riferimento per i collezionisti e luogo di esposizione per giovani artisti. Durand-Ruel intuì il potenziale economico dell’attività di famiglia e investì nelle opere impressioniste trasformando il negozio in galleria d’arte.
La fortuna di Durand-Ruel fu favorita dalla sua comprensione del gusto della sua clientela che nei primi anni Settanta dell’Ottocento era interessata ai paesaggi realisti della cosiddetta Scuola di Barbizon. Dopo qualche anno si interessò ai giovani di Batignolles le cui opere erano rifiutate dai Salon e denigrate dalla critica d’arte ufficiale.
L’avventura impressionista di Paul Durand-Ruel
Durand-Ruel fu tra gli artefici dell’avventura impressionista. Nel 1870, in seguito allo scoppio della Guerra franco prussiana, il gallerista si trasferì a Londra dove possedeva una galleria d’arte a New Bond Street. Il pittore del gruppo di Barbizon, Charles-François Daubigny gli fece conoscere Claude Monet anche lui sfollato a Londra. A sua volta Durand-Ruel fece incontrare Monet e Pissarro. Durand-Ruel, nel 1876, ospitò la seconda mostra degli impressionisti presso la sua Galleria d’arte di Rue Le Peletier, al largo del Boulevard Haussmann. Monet, che prima del successo era spesso al verde, fu estremamente riconoscente a Paul Durand-Ruel. Infatti il gallerista sostenne con generosità i giovani impressionisti fin al loro esordio.
Georges Lecomte (1867 – 1958), critico d’arte e drammaturgo francese descrisse il collezionista Paul Durand-Ruel come un visionario che tra i primi riconobbe la portata innovativa degli impressionisti mentre lo Stato francese non si occupava di loro. Secondo Lecomte inoltre le opere della collezione privata di Durand-Ruel raccontavano la storia completa dell’Impressionismo ed erano capolavori di ciascun artista.
Leggi:
- Le otto mostre degli impressionisti
- Gruppo di Batignolles
- Société anonyme des artistes peintres, sculpteurs et graveurs
- Claude Monet la vita e le opere
- La guerra franco-prussiana e gli artisti di Parigi
Bibliografia
- John Rewald, La storia dell’Impressionismo, Johan & Levi editore, 1946; novembre 2019, ISBN 9788860102270
- Yann Kerlau, Cacciatori d’arte, Théodore Duret, Paul Durand-Ruel, Ambroise Vollard. Daniel-Henry Kahnweiler, Peggy Guggenheim, Charles Saatchi, Larry Gagosian, Johan & Levi editore, novembre 2015, ISBN 9788860101716.
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