Pietro Benvenuti fu un pittore neoclassico e maestro dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che visse tra Settecento e Ottocento.
Nascita di Pietro Benvenuti
1769. Pietro Benvenuti nacque ad Arezzo l’8 gennaio 1769.
La formazione di Pietro Benvenuti
1781. Nel 1781, all’età di 12 anni, Benvenuti si iscrisse ai corsi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze istituita proprio in quell’anno.
1792 – 1803. Si trasferì poi a Roma a 23 anni e dal 1792 al 1803 continuò i suoi studi.
I maestri
Fu inizialmente allievo di G. Cimica. Presso l’Accademia di Firenze invece fu seguito con attenzione dal direttore, P. Pedroni. Seguì anche i corsi di G. Piattoli e S. Pacini artisti classicisti.
Amicizie e collaborazioni
A Roma frequentò i due artisti Vincenzo Camuccini e Luigi Sabatelli con i quali aprì un atelier. Fu amico anche del pittore danese J. A. Carstens. Soggiornò a Parigi per qualche mese nel 1809 e conobbe David.
Carriera accademica
1807. Benvenuti dopo l’esperienza romana torno ad Arezzo, nel 1807 all’età di 38 anni. Diventò così direttore dell’Accademia di Firenze e pittore di corte su nomina di Elisa Bonaparte Baciocchi.
Gli allievi di Pietro Benvevuti
Gli allievi più noti dell’artista presso l’Accademia di Firenze furono furono: Giuseppe Gandolfo, Stefano Ussi, Cesare Mussini e il fratello Luigi Mussini, Antonio Ciseri, Francesco Mensi, Nicola Cianfanelli, Adeodato Malatesta, Giuseppe Bezzuoli, Enrico Pollastrini, Francesco Nenci e Luigi Biagi.
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