Vedova nera di Antonio Ligabue raffigura un leopardo che combatte con una scimmia nel buio di una foresta illuminata dalla luna.
Antonio Ligabue, Vedova nera, 1951, olio su faesite, 102 x 134 cm. Collezione Privata , Parma
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Indice
Descrizione di Vedova nera di Antonio Ligabue
All’interno della foresta un leopardo assale una scimmia mentre una vedova nera cala sul corpo della fiera. Il leopardo solleva le zampe posteriori e apre la bocca mettendo in mostra le zanne affilate. Sotto di lui intanto la scimmia è riversa sulla schiena e cerca di rispondere all’aggressione assumendo un’espressione minacciosa. Mentre si compie la lotta un grosso ragno nero cala sulla groppa del felino proprio sopra la coda.
Sul fondo a sinistra intorno ad uno specchio d’acqua fugge un gruppo di antilopi forse spaventate dai versi dei due animali. A destra, sotto gli alberi si scorge invece uno scheletro umano che giace tra le foglie. Intorno ai due animali la natura è verde e lussureggiante e i grossi tronchi sono coperti da fronde di varie specie di vegetazione. Nel cielo infine la luna gialla compare tra le nuvole e si specchia sull’acqua in basso.
Interpretazioni e simbologia del dipinto Vedova nera di Antonio Ligabue
Antonio Ligabue realizzò molte opere con soggetti naturali, soprattutto animali in lotta. Alcuni dipinti raffigurano animali da cortile che l’artista osservava nel suo quotidiano come in Lotta di galli. Altre volte l’immaginazione dell’artista correva a terre lontane e nei suoi dipinti compaiono belve feroci come in Tigre con serpente. Spesso erano gli abitanti dei boschi padani come Aquila con volpe.
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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Antonio Ligabue dipinse un gran numero di opere molte delle quali fanno parte di collezioni private.
L’artista e la società. La storia dell’opera Vedova nera di Antonio Ligabue
Ligabue firmava le sue opere ma non le datava. Quindi non è possibile sapere con precisione in quale anno ogni suo dipinto è stato realizzato. Inoltre la sua vita isolata ed errabonda non ha permesso agli studiosi di documentare esattamente il suo cammino creativo. Vedova nera è però considerato un lavoro del 1951. Appartiene quindi agli anni di maggior successo dell’artista che morì nel 1965 all’età di 66 anni.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile di Vedova nera di Antonio Ligabue
Ligabue creava le sue opere senza progettare un disegno d’insieme. Infatti spesso iniziava dalla testa dell’animale per poi procedere aggiungendo le altre parti del corpo. L’artista completava quindi l’opera con dettagli ambientali che adeguava al soggetto dipinto. Le opere appartenenti al periodo più noto dell’artista presentano però caratteristiche simili. I soggetti principali sono rappresentati in primo piano e occupano una grande superficie del dipinto. Presentano poi colori saturi e squillanti. Infine le forme sono sottolineate da una linea di contorno e in profondità da singole pennellate che semplificano le forme.
La tecnica di Vedova nera di Antonio Ligabue
L’artista utilizzava impasti di colore ad olio che spesso mesticava con le dita. Inoltre dipingeva su supporti industriale come la faesite, pannelli in fibra di legno assemblati con resine sintetiche.
Il colore e l’illuminazione
In primo piano dominano tinte calde come i marroni del terreno, il giallo e l’arancione del leopardo. Sullo sfondo invece la foresta e il cielo sono resi con tinte fredde come il verde delle foglie e diverse sfumature di blu.
Lo spazio
La scena è ambientata all’interno di uno spazio raccolto della foresta. A destra si addensa una macchia di grandi alberi mentre a sinistra si apre un paesaggio lacustre.
La composizione e l’inquadratura
Il dipinto è di forma rettangolare mentre l’inquadratura racchiude gli animali nel paesaggio. La composizione è organizzata con linee orizzontali a partire dalla disposizione del corpo del leopardo.
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Bibliografia
- Giuliano Serafini, Ligabue, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art Anno edizione: 2005; 2006, EAN: 9788809040908
- Marzio Dall’Acqua, Antonio Ligabue, Castelvecchi, Collana: Le Navi, 2015, EAN: 9788869441318
- S. Parmiggiani, Antonio Ligabue a Roma, Skira, Collana: Arte moderna. Cataloghi, 2016, EAN: 9788857233970
- Francesca Villanti, Antonio Ligabue. L’uomo, il pittore, Skira, Collana: Arte moderna. Cataloghi, 2018, EAN: 9788857239828
- Carlo Vulpio, Il genio infelice. Il romanzo della vita di Antonio Ligabue, Chiarelettere Collana: Narrazioni, 2019, EAN: 9788832961805
- Renato Martinoni, Antonio Ligabue. Gli anni della formazione (1899-1919), Marsilio, Collana: Ricerche, 2019, EAN: 9788829702121
- Giuseppe Caleffi, Antonio Ligabue e il mondo piccolo, Ed. Lui, 2019, EAN: 9788899339753
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 27 febbraio 2020.
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Consulta la pagina dedicata al dipinto di Antonio Ligabue, Vedova nera, sul sito della Fondazione Ligabue di Parma.
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