Il Ritratto di Giuseppe Garibaldi di Vittorio Corcos fu realizzato nei giorni della morte dell’eroe nazionale e donato al comune di Livorno dal giovane artista.
Vittorio Corcos, Ritratto di Giuseppe Garibaldi, 1882, olio su tela, 90 x 65 cm. Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo
Indice
Descrizione del Ritratto di Giuseppe Garibaldi di Vittorio Corcos
Giuseppe Garibaldi è dipinto in posizione di tre quarti, con il corpo orientato a sinistra e il viso rivolto verso l’osservatore. L’eroe mostra un’espressione intensa e pensosa. Infatti la fronte è aggrottata e gli occhi quasi chiusi che determinano uno sguardo profondo. I tratti fisionomici di Garibaldi poi sono quelli di una persona anziana dalla barba grigia come i capelli che spuntano sotto il bonetto.
Il dipinto ha evidentemente un carattere celebrativo. Infatti l’eroe dei due mondi morì il 2 giugno 1882 a Caprera. Garibaldi indossa gli abiti che iconograficamente lo caratterizzano nei ritratti a lui dedicati. Infatti in testa porta un copricapo decorato con ricami dorati detto “bonetto”. Corcos inoltre ha anche dipinto il mantello grigio chiuso sul davanti da bottoni che copre la immancabile camicia rossa. Intorno al collo infine è annodato un fazzoletto che ricade dietro la schiena. Il sottile cordino nero scende sul davanti e si infila sotto il mantello che nasconde gli occhiali.
Interpretazioni e simbologia
L’artista ha creato una rappresentazione intensamente psicologica del personaggio. Infatti ne ha sottolineato l’aspetto umano di combattente appesantito dagli anni e dalle battaglie.
L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!
Scuola 2023-2024
Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte
Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio
L’artista e la società. La storia dell’opera
Il Consiglio comunale di Livorno il 3 giugno 1882 deliberò la collocazione di un ritratto del politico nella Sala delle adunanze del Palazzo comunale. Garibaldi era infatti morto il giorno prima a Caprera. Vittorio Corcos stava realizzando in quei giorni il suo dipinto e lo offrì in donazione al Comune il 10 giugno. La giunta accettò così il dipinto dell’artista concittadino e il 30 settembre il Ritratto di Garibaldi trovò posto nella Sala delle adunanze. Nel 1930 le autorità spostarono poi l’opera di Corcos nella Sala Rossa accanto ad altre opere come Incipit Nova Aetas di Plinio Nomellini. Il Museo civico Giovanni Fattori acquisì il ritratto in seguito all’allestimento presso Villa Mimbelli nel 1994.
Corcos dipinse il Ritratto di Giuseppe Garibaldi nel 1882 all’età di 23 anni. Al tempo il giovane artista viveva a Parigi dove si era trasferito nel 1880. Corcos con quest’opera ottenne un grande consenso nell’ambiente culturale e cittadino di Livorno.
Vittorio Corcos nacque a Livorno nel 1859. L’artista si formò nella città natale con Giuseppe Baldini, all’Accademia di Firenze con Enrico Pollastrini e Napoli con Domenico Morelli. Si trasferì poi a Parigi dove frequentò importanti ritrattisti tra i quali Giuseppe de Nittis e il francese Léon Bonnat. L’artista fin dagli anni trascorsi in Francia si dedicò per propensione alla realizzazione di ritratti. Corcos utilizzò uno stile più definito per descrivere il viso di Garibaldi. Invece dipinse con pennellate veloci e uno stile sommario l’abbigliamento che risulta sfumato verso il profilo della figura.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile
Corcos dipinse il Ritratto di Garibaldi partendo da una immagine fotografica del celebre personaggio storico.
Il colore e l’illuminazione
La luce illumina in modo intenso il viso del protagonista che si evidenzia così contro il fondo molto scuro.
Articolo correlato
Scheda
© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci
Bibliografia
- I. Taddei, F. Mazzocca, C. Sisi, Corcos. I sogni della Belle Époque. Catalogo della mostra (Padova, 6 settembre-14 dicembre 2014), Marsilio, 2014, EAN: 9788831717496
- Fernando Mazzocca, Corcos, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art, 2014, EAN: 9788809995338
- Carlo Sisi, Vittorio Corcos. L’avventura sguardo. Catalogo della mostra (Torino, 2 ottobre 2019-16 febbraio 2020), 2019, EAN: 9788836644582
La scheda è quasi completa. Ancora qualche giorno di pazienza, grazie per la tua visita!
La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 5 gennaio 2019.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Vittorio Corcos intitolate:
- Ritratto di Giuseppe Garibaldi
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Vittorio Corcos, Ritratto di Giuseppe Garibaldi, sul sito della Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno.
Grazie per aver consultato ADO
Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.