La descrizione di un paesaggio deve tener conto dell’inquadratura utilizzata dall’artista e dalla sua scelta stilistica e compositiva.
Pagina aggiornata il: 22 agosto 2021
Descrivere un dipinto o una immagine non è un’operazione casuale ma richiede alcune competenze di osservazione. Inoltre occorre procedere con ordine per evitare di trascurare importanti particolari.
Breve definizione di paesaggio
Il paesaggio è un dipinto, un disegno, una fotografia, o un bassorilievo che ritrae un’ampia porzione di ambiente naturale. Si può quindi definire paesaggio un’opera nella quale il soggetto principale è una campagna distesa, un angolo boschivo, una vista di montagne. In tale tipo di immagini possono essere presenti anche personaggi singoli o in gruppo. Le loro dimensioni però non sono tali da sottrarre l’attenzione diretta verso gli elementi naturali. Nel caso in cui le persone siano rappresentate in modo dettagliato e la loro attività sia descritta con particolari si può poi parlare di paesaggio con figure.
Il rapporto tra figura umana rappresentata nel dipinto e lo sfondo naturale è quindi un tratto importante. Infatti è determinante per stabilire quando un dipinto da scena di genere, storica o religiosa si può definire un paesaggio. Nell’arte Occidentale fino a circa il Quattrocento la natura era presente sullo sfondo del dipinto. Inoltre spesso gli elementi del paesaggio, alberi, fiori, animali, erano di tipo simbolico. Con il Rinascimento gli artisti manifestano la priorità di dipingere il vero. La natura presente sullo sfondo dei dipinti religiosi e dei ritratti diventa così più realistica ma rimane subordinata al soggetto principale.
La descrizione del paesaggio deve considerare il contesto culturale
Il paesaggio come soggetto autonomo di un dipinto non è presente nei primi trattati dell’arte a partire dal Rinascimento. Per secoli infatti gli artisti e gli intellettuali considerarono come soggetto più importante la rappresentazione la figura umana. Nel Seicento i teorici dell’arte cominciarono invece a indicare il paesaggio come genere autonomo. Nel corso dei secoli successivi la rappresentazione della natura è stata infine la manifestazione delle diverse poetiche artistiche.
Consulta anche l’articolo intitolato: L’analisi di un’opera d’arte.
Giotto dipinse visioni simboliche della natura. Gli artisti rinascimentali realizzarono poi paesaggi prospettici. Alcuni artisti del Seicento rappresentarono paesaggi di fantasia. Giorgione e Tiziano concepirono idealmente i loro paesaggi. I pittori romantici e i realisti proposero una sua interpretazione più naturale. Invece gli impressionisti e le Avanguardie iniziarono un percorso di destrutturazione della realtà che portò a paesaggi lontani dal vero.
La scheda per la descrizione di un paesaggio
Quella che segue è una proposta operativa fra le altre che puoi trovare in rete e sui libri di testo scolastici. Noi pensiamo che sia importante consultare molte fonti e sperimentare molteplici strumenti di analisi. Infatti approcciare l’opera d’arte con diverse metodologie di osservazione e analisi permette di osservarla da diverse prospettive. Inoltre ogni autore propone un approccio condizionato dalla sua storia personale, formativa e culturale, a volte anche ideologica. Per questo noi siamo in tanti e ogni scheda è redatta a più mani con approfondimenti che provengono da altre discipline.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
La seguente scheda può essere copiata e incollata su un documento da compilare
La didascalia
Nome e cognome dell’artista:
Titolo dell’opera:
Data:
Tecnica:
Misure in cm:
Collocazione, Città:
Collocazione, Museo o Luogo di esposizione:
Ok hai finito con la prima parte della scheda. Adesso procediamo con la descrizione vera e propria!!
Il tipo di paesaggio raffigurato
Come definiresti il tipo di paesaggio raffigurato nell’opera? (di campagna, lago, fluviale, boschivo, collinare, montano, proponi una tua definizione).
Le parti del paesaggio
Quali soggetti riesci a cogliere nel paesaggio? (alberi, cespugli, fiori, piante, animali, persone, abitazioni).
Il cielo e la condizione metereologica
Quali condizioni metereologiche sono rappresentate nel dipinto?
Il momento della giornata
In quale momento del giorno è stato rappresentato il paesaggio ritratto nell’opera?
Suggerisci un’altra domanda per aiutarci a descrivere meglio il ritratto:
Sei alla fine!! Hai avuto difficoltà nello svolgere l’esercizio?
Scegli tra difficilissimo, difficile, facile, molto facile:
Per continuare la descrizione con la parte relativa allo stile, tecnica, colore, spazio e composizione fai riferimento alla scheda generica: consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
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