Barche di pescatori, Collioure di André Derain

Barche di pescatori, Collioure di André Derain è un’opera che l’artista realizzò nel suo viaggio estivo nel sud della Francia, nel 1905.

André Derain, Barche di pescatori, Collioure, 1905, olio su tela, 81 x 100,3 cm. New York, Metropolitan Museum of Art

Descrizione di Barche di pescatori, Collioure di André Derain

Al centro del dipinto sono molto evidenti le vele delle imbarcazioni, allineate in successione e in profondità. Due piccole barche sono tirate in secca sulla battigia, in primo piano, dove si trovano anche due pescatori suduti e rivolti di schiena rispetto all’osservatore. Altri pescatori si muovono poi tra le barche sulla spiaggia. Inoltre, a destra si intravedono le abitazioni di Collioure mentre a sinistra è visibile una grande collina. Infine, sullo sfondo, si alza una montagna di colore blu scuro.

Interpretazioni e simbologia di Barche di pescatori, Collioure di André Derain

Fishing Boats, Collioure è il titolo in lingua inglese del dipinto di André Derain che in italiano è tradotto come Barche di pescatori, Collioure. Port de pêche, Collioure è invece il titolo in francese come utilizzato da alcuni proprietari dell’opera in passsato.

Il gruppo di pittori, che sperimentarono la pittura dai colori accesi, esposero al Salon D’Automne di Parigi del 1905. Il vice direttore Georges Desvallières invitò direttamente i giovani artisti ad esporre i dipinti, realizzati durante l’estate nella costa del sud della Francia. Henri Matisse, Albert Marquet, André Derain, Maurice de Vlaminck, Henry Manguin e Charles Camoin esposero i loro dipinti nella stessa sala centrale e in un’altra, accanto ad opere della tradizione. Fu in questa occasione che il critico artistico George Vauxcelles fu colpito dal linguaggio rivoluzionario e provocatorio dei giovani, e li definì Fauves, cioè belve selvagge.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Barche di pescatori, Collioure di André Derain si trova a New York, al Metropolitan Museum of Art custodito con numero d’inventario 1982.179.29 Barche di pescatori, Collioure faceva, probabilmente, parte degli 89 dipinti e ottanta opere su carta che l’artista vendette il 23 novembre 1905 per 3300 franchi francesi al collezionista di Parigi Ambroise Vollard.

L’opera passò poi a Stephen Higgons di Parigi fino al 1962-1963 quando fu ceduta, il 29 novembre 1962, con il titolo di “La Port Peche“, a M. Knoedler & Co., di New York. Knoedler lo vendette poi con numero di consegna CA6483, il 4 febbraio 1963, a Alfred N. Miller, di Montreal. Le Parke-Bernet Galleries, di New York, lo vendettero quindi, il 28 ottobre 1970, con il n. 33, e il titolo “Port de pêche, Collioure“, a C. Michael Paul, di New York. Infine la sorella Raymonde Paul lo donò, in ricordo del fratello, nel 1982 alla MMA (Metropolitan Museum of Art) di New York.

L’artista e la società. La storia dell’opera Barche di pescatori, Collioure di André Derain

André Derain nacque a Chatou nel 1880 e morì nel 1954 a Garches. Dipinse quindi Barche di pescatori, Collioure nel 1905, intorno all’età di 25 anni. Il pittore firmò l’opera in basso a destra con la scritta: a Derain. All’età di 25 anni, Andrea Derain, nel 1905 si allontanò da Parigi insieme all’amico pittore Henri Matisse, per passare due mesi nel sud della Francia. I due artisti si stabilirono così a Collioure, una piccola cittadina di pescatori sulla costa sud-occidentale francese.

Matisse e Derain si erano conosciuti per la prima volta nello studio di Parigi di Eugène Carrière nel 1899. Proprio grazie a Matisse, Derain riuscì a convincere i suoi genitori di poter intraprendere la carriera artistica. I due amici, a Collioure, passarono il tempo dipingendo e discutendo di arte. Durante questo soggiorno dipinsero molte tele en plain-air che testimoniano l’interesse dei due artisti nei confronti della luce brillante e dei colori intensi del Sud.

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Lo stile di Barche di pescatori, Collioure di André Derain

Per realizzare Barche di pescatori, Collioure, Derain utilizzò pennellate decise e linee spezzate come fece in altre sue vedute marine e angoli naturali della costa. I colori sono accesi e anti-naturalistici. L’obiettivo dei pittori Fauves, quindi anche di Derain, fu quello di rappresentare una suggestione interiore e non una rappresentazione naturalistica della realtà.

La tecnica

Barche di pescatori, Collioure di André Derain è un dipinto realizzato con impasti di colore ad olio, applicati su una tela di 81 cm di altezza e 100 cm di larghezza.

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Il soggiorno di Matisse e André Derain a Collioure

Bibliografia

Amory, Dita, and Ann Dumas, Isabelle Duvernois, Isabelle Monod-Fontaine, Vertigo of Color: Matisse, Derain, and the Origins of Fauvism, The Metropolitan Museum of Art, New York

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 11 febbraio 2025.

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