Enrico Pollastrini fu un maestro dell’Accademia di Firenze autore di una pittura storica e romantica di ambientazione medievale e mitologica.
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Nascita di Enrico Pollastrini
1817. Enrico Pollastrini nacque a Livorno il 15 giugno 1817.
Il contesto familiare di Enrico Pollastrini
Il padre dell’artista si chiamava Giovanni Pollastrini e la madre Angiola Fantappiè.
La formazione di Enrico Pollastrini
Il giovane Pollastrini iniziò la sua formazione presso Vincenzo De Bonis.
1829. All’età di 12 anni Pollastrini iniziò a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Firenze.
I maestri
Presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze fu allievo di Pietro Benvenuti e Giuseppe Bezzuoli.
Il contesto culturale di formazione
L’artista si formò alla scuola di Giuseppe Bezzuoli in un clima culturale romantico e una pittura di soggetti storici medioevali. Le opere erano attentamente progettate e realizzate con una tecnica impeccabile dai colori smaltati.
La carriera accademica
1851. Alla morte di Francesco Nenci si candidò come direttore dell’Accademia di Belle Arti di Siena. Il posto però fu assegnato a Luigi Mussini.
1853. Intorno ai 36 anni, nel 1853, ottenne la cattedra di disegno dell’Accademia di belle arti di Firenze.
1867 – 1875. Pollastrini infine, dal 1867 al 1875, diventò Direttore dell’Accademia di belle arti di Firenze. Sostituì Tommaso Gazzarrini anche lui di Livorno. Rimase in carica dall’età di 50 anni fino ad un anno prima della morte avvenuta nel 1876 a 59 anni.
Collaborazioni e amicizie
1855. Pollastrini a partire dal 1855, a 48 anni, frequentò il salotto culturale dell’ingegnere Francesco Bartolini di Pistoia. Presso il Bartolini ebbe così modo di incontrare altri artisti. Fra questi vi erano alcuni Macchiaioli, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori e Serafino De Tivoli. Inoltre conobbe Domenico Morelli e Lorenzo Gelati.
Allievi di Enrico Pollastrini
Pollastrini ebbe come allievi Francesco Vinea, Egisto Ferroni, Francesco Gioli, Giuseppe Bellucci, Tito Lessi, Luigi Bechi, Odoardo Borrani, Cesare Bartolena, Niccolò Cannicci, Vittorio Matteo Corcos, Stefano Ussi e Tito Lessi.
Le opere di Enrico Pollastrini
Gli esuli di Siena di Enrico Pollastrini
1850. Gli esuli di Siena, 1850 circa, olio su tela, 30 x 39 cm. Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
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I novellatori del Decameron di Enrico Pollastrini
1855. I novellatori del Decameron, 1855?, olio su tela, 140 x 175 cm. Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
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Battaglia di Legnano
1860. Battaglia di Legnano, Post 1860, olio su tela, cm 191 X 292. Genova, Galleria d’Arte Moderna
Savonarola al letto di Lorenzo il Magnifico di Enrico Pollastrini
1873. Savonarola al letto di Lorenzo il Magnifico, 1873 circa, olio su tela, 37 x 31 cm. Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
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Il gioco della buchetta di Enrico Pollastrini
1873. Il gioco della buchetta, 1873 circa, olio su tela, 31 x 40 cm. Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
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Link esterni
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Enrico Pollastrini, Battaglia di Legnano, sul sito della Galleria d’Arte Moderna di Genova.
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