Odoardo Borrani fu un artista macchiaiolo nato a Pisa e attivo presso la Scuola di Castiglioncello e la Scuola di Piagentina.
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Nascita di Odoardo Borrani
Odoardo Borrani nacque a Pisa il 22 agosto 1833 e morì a Firenze nel 1904.
Il contesto familiare di Odoardo Borrani
Il padre dell’artista era David Borrani mentre la madre si chiamava Leopolda Ugolini.
La formazione di Odoardo Borrani
Nel 1840 la famiglia si trasferì a Firenze e il piccolo Odoardo di 7 anni si formò iniziamente accanto al padre pittore. In seguito il giovane Borrani fu mandato dal padre a fare d’assistente a Gaetano Bianchi pittore di soggetti storici. Con Bianchi, Borrani restaurò affreschi di Paolo Uccello e di Domenico Ghirlandaio.
Poi nel 1850 all’età di 17 anni iniziò a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Firenze frequentando la scuola di nudo. Si formò quindi approfondendo la conoscenza dei classici del Quattrocento fiorentino e di Giotto. In Accademia, il giovane conobbe Telemaco Signorini.
Intorno all’età di 19 anni, Borrani espose i primi lavori presso l’Accademia di Belle Arti. Al tempo nella cultura artistica di Firenze avevano gran peso i Puristi guidati dal pittore Luigi Mussini.
Le prime opere en plein-air
Dal 1853, Borrani poco più che ventenne, iniziò a dipingere all’aria aperta insieme a Vincenzo Cabianca recandosi al Pian del Mugnone. Uno sguardo alle opere di questi anni indicano però che il pittore non abbandonò la pittura di figura. Contemporaneamente Borrani frequentava lo studio del pittore storico e accademico Enrico Pollastrini.
La Seconda Guerra di Indipendenza
Borrani, insieme ad altri colleghi artisti e amici del futuro gruppo dei Macchiaioli, partecipò come volontario artigliere alla Seconda Guerra di Indipendenza italiana.
La Scuola di Castiglioncello
Nel 1861 in seguito l’esperienza militare Odoardo Borrani tornò a Firenze e con Raffaello Sernesi iniziò a dipingere en plain-air sui monti di San Marcello Pistoiese. Nel 1862 prese a frequentare la residenza di di Diego Martelli a Castiglioncello insieme ad altri Macchiaioli.
La Scuola di Piagentina
In seguito, nel 1865, all’età di 32 anni, porterà avanti la Scuola di Piagentina con gli amici Silvestro Lega e Antonio Abbati e altri Macchiaioli.
I maestri
Presso l’Accademia di Firenze Borrani frequentò i corsi di Gaetano Bianchi, Giuseppe Bezzuoli ed Enrico Pollastrini.
Collaborazioni e amicizie
1853 – 1855. Nel 1853, a vent’anni, fece conoscenza dei due giovani pittori Telemaco Signorini e Vincenzo Cabianca. Nel 1855 poi fece parte del gruppo dei pittori Macchiaioli riuniti al Caffè Michelangelo di Firenze.
1862. Il critico e mecenate Diego Martelli lo ospitò a Castiglioncello dove aveva sede la Scuola di Castiglioncello.
1865. Nel 1865, a 32 anni, partecipò alle attività della Scuola di Pergentina insieme a Raffaello Sernesi, Silvestro Lega, Adriano Cecioni, Giovanni Fattori e Giuseppe Abbati.
Le opere di Odoardo Borrani
Ritratto di bambino in piedi di Odoardo Borrani
Odoardo Borrani, Ritratto di bambino in piedi, 1869, olio su tavola, 52 x 26 cm. Collezione privata
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Bibliografia
- AAVV, Borrani al di là della macchia. Opere celebri e riscoperte, Viareggio (Lucca), Centro Matteucci, 1 luglio – 4 novembre 2012, ISBN-10 8890514531 – ISBN-13 978-8890514531
Le opere di Odoardo Borrani
- Ritratto di bambino in piedi di Odoardo Borrani
Link esterni
Consulta la pagina dedicata a Odoardo Borrani, sul sito del Dizionario Enciclopedico Treccani.
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