Autoritratto di Jacques-Louis David

L’Autoritratto di Jacques-Louis David dipinto nel 1794 fu realizzato dall’artista durante la sua detenzione a causa delle simpatie nei confronti di Robespierre.

Jacques-Louis David, Autoritratto, 1794, olio su tela, 81 x 64 cm. Parigi, Museo del Louvre. Città, Museo

Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo

Indice

Descrizione dell’Autoritratto di Jacques-Louis David

David è in posizione frontale, leggermente di tre quarti. Il viso giovanile è incorniciato da lunghi capelli mossi. Lo sguardo poi è attento e determinato. L’artista indossa un pesante tabarro scuro decorato con risvolti marrone chiaro. Al di sotto del tabarro si intravede una camicia chiara e una sciarpa annodata che fascia il collo dell’artista. Con la mano sinistra David regge i pennelli. La destra invece afferra una tavolozza. L’artista infine è seduto su una poltrona della quale si intravede lo schienale.

Interpretazioni e simbologia dell’Autoritratto di Jacques-Louis David

David si rappresentò leggermente più giovane dei suoi 46 anni. L’artista fu un esponente di spicco della Rivoluzione Francese e la sua carriera fu pesantemente condizionata dalla sua azione politica. Infatti dopo aver ricoperto incarichi pubblichi diventò il ritrattista ufficiale di Napoleone Bonaparte.

L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!

Scuola 2022-2023

Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte

Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio

I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Jean-Baptiste Isabey fu il proprietario dell’Autoritratto di David. L’artista infatti lo regalò al suo ex allievo personalmente. La tela passò poi allo Stato francese. L’opera dal 1852 si trova al Museo del Louvre di Parigi.

L’artista e la società. La storia dell’Autoritratto di Jacques-Louis David

David dipinse tre autoritratti. Il primo risale al 1790. Il secondo autoritratto è invece del 1791, è intitolato Aux Trois Collets ed è ospitato presso il Museo degli Uffizi di Firenze. L’ultimo in ordine di tempo è del 1794.

David nacque nel 1748 quindi l’artista lo realizzò all’età di 46 anni quando si trovava recluso al Palais de Luxembourg a causa delle sue amicizie con i sostenitori di Robespierre.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile Autoritratto di Jacques-Louis David

Jacques-Louis David è considerato uno tra i maggiori esponenti del Neoclassicismo in Francia. L’opera presenta una grande attenzione per i dettagli dell’abbigliamento mentre la fisionomia risulta idealizzata. Infatti l’artista cancellò i segni del tempo e utilizzò il chiaroscuro per nascondere alcuni difetti senza peraltro eliminarli del tutto.

La tecnica

L’Autoritratto di David è un olio su tela di 81 x 64 cm.

Il colore e l’illuminazione

Il dipinto di David presenta colori caldi prodotti da varie tonalità di bruno. Il risvolto del tabarro è molto saturo mentre il tessuto sul recto risulta più grigio e più scuro. Il viso invece è reso con toni accesi di ocra arancio e rossori sulle labbra e sulle gote. Infine al centro brillano la camicia e il fazzoletto di colore chiaro.

Il bianco degli indumenti crea un forte contrasto di luminosità che esalta il risvolto del tabarro. Inoltre illumina anche il viso del protagonista.

La luce che illumina la scena proviene da destra.

Lo spazio

David si ritrasse di tre quarti contro uno sfondo indistinto rappresentato da una parete marrone. Gli storici dell’arte fanno notare che il dipinto è un’immagine speculare della realtà. Quindi nel dipinto le posizioni delle mani sono invertite. David quindi non corresse lo scostamento prodotto dal suo riflesso allo specchio. Inoltre la lesione che interessava la guancia sinistra si trova a destra e nascosta dall’ombra.

La composizione e l’inquadratura

L’Autoritratto è di forma rettangolare e sviluppo verticale. L’inquadratura poi dispone un ampio spazio di sfondo luminoso che valorizza la figura dell’artista.

Il busto sebbene rivolto a sinistra risulta posizionato sulla verticale centrale. Il viso così assume una decisa stabilità e forza espressiva.

Articolo correlato

Autoritratto a 24 anni di Jean-Auguste-Dominique Ingres

© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci

Bibliografia

  • Orietta Rossi Pinelli, David e l’arte della Rivoluzione francese. Ediz. illustrata, 22 dicembre 1998, Giunti Editore Collana: Dossier d’art, EAN: 9788809761179
  • Michel Thévoz, David. Il teatro del crimine, 2 settembre 2003, Abscondita Collana: Miniature, EAN: 9788884160645
  • Jacques-Louis David, La rivoluzione in mostra, 2 marzo 2017, Castelvecchi Collana: Etcetera, EAN: 9788869447440

La scheda è completa. Periodicamente troverai ulteriori approfondimenti, a presto!

La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 9 novembre 2020.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Jacques-Louis David intitolate:

Leggi La vita e tutte le opere di Jacques-Louis David

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Jacques-Louis David, Autoritratto, sul sito del Museo del Louvre di Parigi.

Grazie per aver consultato ADO

Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.

ADO content