Natura morta di Giovanni Segantini

Natura morta di Giovanni Segantini fu realizzata dall’artista a circa 30 anni e con uno stile ancora distante dal Divisionismo.

Giovanni Segantini, Natura morta, 1884, olio su tela, 50.5 x 74.5 cm. Milano, Galleria d’Arte Moderna

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Indice

Descrizione di Natura morta di Giovanni Segantini

Su un piano del quale non si intravedono i limiti sono posati alcuni ortaggi. Si riconosce un sedano, alcune carote, dei ravanelli, una cipolla e un cavolfiore. Sullo sfondo infine si nota l’accenno di una arredo domestico.

Interpretazioni e simbologia della Natura morta di Giovanni Segantini

Giovanni Segantini diventò famoso grazie alle sue vedute di montagna dall’estetica simbolista e realizzate con tecnica divisionista. La Natura morta è lontana dal clima spirituale e grandioso di queste vedute ma rappresenta una prima interessante sperimentazione del giovane Segantini.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Natura morta di Giovanni Segantini era di proprietà della collezione Grassi. Nel 1960 l’erede Nedda Grassi Mieli la donò alla Galleria d’Arte Moderna di Milano.

La storia dell’opera Natura morta di Giovanni Segantini

Giovanni Segantini dipinse quest’opera nel 1884. L’artista era nato nel 1858 e realizzò quindi l’opera all’età di 30 anni.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile della Natura morta di Giovanni Segantini

Nel dipinto non è presente ancora la sperimentazione evidente della pennellata divisa. Gli ortaggi quindi sono realizzati con pennellate veloci e campiture di debole chiaroscuro. Infatti le carote, la cipolla e il cavolfiore si distinguono dal contesto grazie alla loro forma e dal colore uniforme debolmente ombreggiato.

La tecnica

L’opera è dipinta con impasto di colori ad olio su una tela di 50,5 centimetri di altezza e di 74,5 cm di larghezza.

Il colore e l’illuminazione

Natura morta di Giovanni Segantini si caratterizza per colori caldi e luminosi nel primo piano. Contro il bianco del panno infatti spiccano l’arancione della cipolla e delle carote e il rosso dei ravanelli. Sullo sfondo e nella parte superiore dell’opera invece i toni si fanno più scuri e marroni.

Lo spazio

Gli ortaggi sono rappresentati con un punto di vista leggermente superiore al piano. Infatti la profondità della scena viene a crearsi grazie alla sovrapposizione delle verdure e all’arredo che confina con il piano d’appoggio. In particolare la disposizione delle verdure si ribalta quasi sulla superficie bidimensionale e sembra annullarsi la tridimensionalità dello spazio. Questo particolare avvicina il dipinto a certe sperimentazioni delle avanguardie francesi di fine Ottocento.

La composizione e l’inquadratura

Il dipinto è di forma rettangolare e sviluppato in orizzontale al fine di permettere all’inquadratura di racchiudere la disposizione obliqua e distribuita sul piano degli ortaggi.

La linea di fondo del piano inoltre crea una costante orizzontale. Gli ortaggi invece sono disposti sulla diagonale che sale dall’angolo in basso a sinistra.

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Bibliografia

  • Annie-Paule Quinsac, Giovanni Segantini – Disegni, 1978, Compagnia del Disegno, EAN: 5000000284781
  • A. P. Quinsac, Giovanni Segantini. Luce e simbolo 1884-1899. Ediz. italiana e inglese, 2000; 1 maggio 2002, Skira, Arte moderna Cataloghi, EAN: 9788881188178
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  • Asta Scheib, Segantini, 3 maggio 2010, Brioschi, EAN: 9788895399430
  • A. P. Quinsac, D. Segantini, Segantini. Il ritorno a Milano, 1 ottobre 2014, Skira, Arte moderna. Cataloghi, EAN: 9788857222127
  • L. Giudici, Giovanni Segantini, Lettere e scritti sull’arte, 11 novembre 2014, Abscondita, Miniature, EAN: 9788884164810
  • Segantini, 5 novembre 2014, Skira Collana: Skira Masters, Ediz. illustrata, EAN: 9788857225272
  • Annie-Paule Quinsac (A cura di), Segantini. Petalo di rosa. Indagini e scoperte, 2015, Milano, Gallerie Maspes
  • D. Magnetti, F. Timo, Giovanni Segantini e i pittori della montagna-Et les peinters de la montagne., 11 maggio 2017, Skira Ediz. a colori, EAN: 9788857235653
  • Laura D’Agostino, Stefania Frezzotti, Luce d’autunno. «Alla stanga» di Giovanni Segantini, un restauro. Ediz. illustrata, Gangemi, EPUB con DRM, EAN: 9788849298222
  • E. Pajer, E. Romanelli, Giovanni Segantini. Magia della luce, 30 marzo 2017, Marsilio Collana: Gli specchi, Con DVD video, EAN: 9788831726863

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 10 marzo 2021.

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