Le Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi di Giotto raffigurano i due religiosi alla fine della loro vita consolati dall’apparizione del Santo.
Giotto, Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi, 1295-1299 circa, affresco, 270 x 230 cm. Assisi, Basilica superiore
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Indice
Descrizione dell’affresco Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi di Giotto
Frate Agostino si alza improvvisamente dall’umile letto nel quale viene vegliato dai fratelli. I frati infatti sono raggruppati nelle tre navate della piccola chiesa gotica e osservano meravigliati il miracolo. Il vescovo invece si trova nel suo palazzo a destra. Il prelato è solo e disteso vestito con gli abiti talari. Un drappeggio copre le pareti della stanza mentre in alto si osservano i dettagli del soffitto.
Interpretazioni e simbologia dell’opera Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi di Giotto
Questo episodio è il numero ventuno dei ventotto che raccontano le Storie di San Francesco. Il Santo dopo la morte appare a frate Agostino che è infermo e ormai in fin di vita. Francesco compare anche al vescovo Guido d’Assisi che si trova sul Gargano.
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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Il dipinto si trova all’interno della Basilica superiore di Assisi come gli altri episodi delle Storie di San Francesco.
L’artista e la società. La storia dell’opera Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi di Giotto
Giotto dipinse insieme ad aiuti il ciclo dedicato alle Storie di San Francesco intorno al 1295 – 1299, oltre l’età di trent’anni.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile del dipinto Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi di Giotto
Le opere di Giotto rappresentano il passaggio dalla figurazione di tradizione bizantina allo stile che anticipa la cultura figurativa del Rinascimento. Infatti nel dipinto che racconta le visioni nelle quali è protagonista San Francesco si colgono importanti invenzioni che determinano una resa naturalistica della scena dipinta. Intanto le architetture sono costruite con l’uso di una prospettiva intuitiva. Poi le figure umane assumono consistenza e volume grazie al chiaroscuro. Inoltre i personaggi esprimono sentimenti ed emozioni con la mimica del viso e il linguaggio del corpo. Infine sulla scena compaiono dettagli apparentemente insignificanti ma che contribuiscono a dare il senso del quotidiano.
La tecnica
Giotto dipinse questo episodio come gli altri ad affresco su una superficie di 270 x 230 cm.
Il colore e l’illuminazione
Il dipinto presenta una dominanza di colori caldi determinata dagli ocra delle architetture. Solo in alto si intravede il colore scuro e freddo del cielo.
Lo spazio
Nel dipinto lo spazio è suddiviso nei due ambienti lontani tre loro nei quali comparve San Francesco. A sinistra l’apparizione a frate Agostino è ambientata all’interno delle tre navate di una chiesa gotica. A destra invece il vescovo sembra dormire in una stanza che si trova dietro la chiesa. Non si tratta però di due locali attigui ma di un espediente per rappresentare due episodi contemporanei. Soprattutto la chiesa gotica è rappresentata in prospettiva con la facciata riprodotta frontalmente e aperta. La stanza invece è meno dettagliata e si individua solo dalla riproduzione dell’intarsio del pavimento e dai due lati del soffitto sostenuto da mensole decorate.
La composizione e l’inquadratura
L’affresco è di forma rettangolare con proporzioni vicine al quadrato. L’inquadratura permette così a Giotto di rappresentare le figure dei personaggi all’interno di una ampia scenografia architettonica.
Nella parte sinistra prevalgono le direttrici verticali della chiesa. A destra invece le linee sono orizzontali tranne che sulla parete della stanza in prossimità del bordo.
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Bibliografia
- Elisabeth Crouzet Pavan, Inferni e paradisi. L’Italia di Dante e Giotto, 2007, Fazi Collana: Le terre, EAN: 9788881128334
- Alessandro Tomei, Giotto. La pittura, 2016, Giunti Editore Collana: Dossier d’art, EAN: 9788809991729
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 16 novembre 2019.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Giotto intitolate:
- Madonna di Ognissanti
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- Annunciazione a Sant’Anna
Le storie di San Francesco
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- San Francesco dona il mantello al povero
- Sogno delle armi
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Consulta la pagina dedicata al dipinto di Giotto, Visioni di frate Agostino e del vescovo di Assisi, sul sito della Basilica superiore di Assisi.
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