Allegoria della Felicità di Agnolo Bronzino è un piccolo dipinto su rame popolato da molti personaggi che richiamano i miti classici.
Agnolo Bronzino, Allegoria della Felicità, 1564, olio su rame, 40 x 30 cm. Firenze, Galleria degli Uffizi
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Indice
Descrizione del dipinto Allegoria della Felicità di Agnolo Bronzino
Nel piccolo dipinto di Agnolo Bronzino sono raffigurati molti personaggi nudi che rappresentano figure allegoriche. Al centro una figura femminile tiene in mano il simbolo della medicina e una cornucopia con frutta a destra. La donna ha il seno nudo mentre il corpo è coperto da una succinta veste rossa e un mantello blu. In basso accanto lei si trova un bambino che punta verso la donna una freccia.
Ai lati sono presenti due altre figure. Quella di sinistra vestita con una tunica regge una sfera mentre quella di destra invece poggia la mano destra sull’impugnatura di una grande spada. In basso vi sono poi due personaggi inginocchiati un uomo a sinistra di schiena e una donna a destra che posa le sue mani su di una ruota di legno.
Altri corpi nudi giacciono a terra e paiono privi di vita. Un’altra figura sembra fuggire a sinistra mentre due figure alate volano sopra la scena. Una di esse a sinistra porta una corona di alloro mentre quella di destra suona le trombe. Dalla corona infine si sprigiona una luce che illumina i personaggi mentre il suolo è scuro e in ombra. Nel dipinto non vi sono elementi ambientali tranne il basamento e i braccioli del trono sul quale siede la Felicità.
Interpretazioni e simbologia dell’Allegoria della Felicità
Secondo un’interpretazione comune nel dipinto è rappresentata la Felicità che regge con la destra il simbolo della Medicina. Nella mano sinistra invece tiene una cornucopia simbolo dell’Abbondanza. Infatti è visibile una composizione di frutti maturi. Il bambino alla sua sinistra è invece Cupido che rappresenta l’amore. Il piccolo infatti punta una freccia al cuore della Felicità. La Giustizia è rappresentata con la bilancia mentre la Prudenza tiene tra le braccia il mondo rappresentato da una sfera.
L’Ira si intravede dietro la Prudenza e prende le sembianze di una faccia maschile che sembra nascere dalla nuca della Prudenza. Il Tempo e la Fortuna inoltre si trovano in basso. La Fortuna posa le sue mani sulla ruota simbolo del suo agire. Le figure umane nude stese a terra e apparentemente priva di vita sono i nemici della Pace ormai sconfitti. Infine la Fama e la Gloria volano in alto sopra la testa della Felicità. La fama suona la tromba d’oro mentre la Gloria posa una corona di alloro sulla testa della Felicità.
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L’Allegoria della Felicità di Agnolo Bronzino si trova presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.
L’artista e la società. La storia dell’opera Allegoria della Felicità di Agnolo Bronzino
Agnolo Bronzino realizzò il piccolo dipinto intitolato Allegoria della Felicità nel 1567 circa ad un età molto avanzata e quindi al massimo della sua fama di artista. L’opera è inserita ad oggi in una cornice del 600 di legno decorata con scanalature e in oro zecchino. L’opera è firmata con le parole “Broz. Fac.” Già Giorgio Vasari nel suo libro che racconta le Vite degli artisti descrive l’opera e la considera un “Mirabile dipinto”. La datazione non è accettata da tutti gli storici dell’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile del dipinto Allegoria della Felicità di di Agnolo Bronzino
Agnolo Bronzino fu un artista manierista ed esponente di spicco della pittura della Firenze del Cinquecento. L’artista fu allievo di Jacopo Pontormo e fu attivo soprattutto alla corte di Cosimo I de’ Medici primo Duca di Firenze e poi Granduca di Toscana fino al 1574.
I dipinti di Agnolo Bronzino sono caratterizzati da atmosfere eleganti ma fredde. I corpi inoltre sono idealizzati. La sua fama di ritrattista fu grande e fu dovuta alla presentazione dei suoi personaggi con pose aristocratiche e distaccate.
La tecnica
Allegoria della felicità è un piccolo dipinto ad olio realizzato su rame da Agnolo Bronzino dalle dimensioni di 40 x 30 cm.
Il colore e l’illuminazione
Il colore dell’opera è particolarmente brillante e caldo. Infatti spicca l’ocra-arancio dei corpi nudi che saturano praticamente tutta la superficie. In centro emerge l’abito rosso e i colori dei frutti nella cornucopia. Molto vivo è anche il blu del mantello. Lo sfondo infine è freddo, grigio azzurro. L’illuminazione è diffusa e mette in risalto i corpi modellati con forme regolari e chiaroscuri delicati.
Lo spazio
L’ambiente nella quale si svolge la scena non è delineato con elementi naturali o arredi ma solamente dal trono sul quale siede la Felicità. Il suolo è coperto dai corpi distesi mentre lo sfondo è un cielo privo di nubi.
La composizione e l’inquadratura
Il piccolo dipinto intitolato Allegoria della Felicità è di forma rettangolare ed è sviluppato in verticale. L’inquadratura taglia al vivo molti dei corpi che si approssimano ai bordi del dipinto. La Felicità è posta al centro e all’incrocio delle diagonali e corrisponde al ventre. L’opera è quindi ancorata alla verticale centrale e i corpi sono disposti in modo simmetrico rispetto a questa. Infatti in alto le figure alate sono poste con il capo verso il centro. Infine due figure fiancheggiano la Felicità e altre due sono inchinate di fronte a loro.
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Bibliografia
- Antonio Paolucci, Bronzino. Ediz. illustrata, 2002, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art, EAN: 9788809026421
- C. Falciani, A. Natali, Bronzino. Pittore e poeta alla corte dei Medici. Catalogo della mostra (Firenze, 24 settembre 2010-23 gennaio 2011), 2010, EAN: 9788874611539
- Antonio Geremicca, Agnolo Bronzino. «La dotta penna al pennel dotto pari», Universitalia, Collana: Horti Hesperidum. Monografie, 2013, EAN:9788865073407, ISBN:8865073403
- Agnolo Bronzino: The Muse of Florence, New Academia Publishing, LLC, 2014 EAN:9780991504770, ISBN:0991504771
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 2 novembre 2019.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Agnolo Bronzino intitolate:
- Eleonora di Toledo con il figlio Giovanni
- Maria Salviati
- Ritratto di Bartolomeo Panciatichi
- Il Ritratto di Bia de’ Medici
- Ritratto di Lucrezia Panciatichi
- San Marco
- Ritratto di Andrea Doria nelle vesti di Nettuno
- Ritratto di giovane con liuto
- Sacra Famiglia
- Ritratto di Francesco I de’ Medici giovinetto
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- Allegoria della Felicità
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Agnolo Bronzino, Allegoria della Felicità, sul sito della Galleria degli Uffizi di Firenze.
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