Il Ritratto di Eleonora di Toledo di Agnolo Bronzino raffigura la giovane moglie del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici.
Agnolo Bronzino, Ritratto di Eleonora di Toledo, 1543 circa, olio su tavola, 59 x 46 cm. Praga, Národní Galerie
Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo
Indice
Descrizione del Ritratto di Eleonora di Toledo di Agnolo Bronzino
Eleonora di Toledo è rivolta a sinistra con il viso orientato verso il fronte del dipinto. La nobildonna posa la mano destra elegantemente sul busto all’altezza della vita. La sovrana indossa un abito elegante di colore rosso decorato con una rete dorata con perle sulle spalle. Indossa Inoltre due orecchini con perle a goccia e altre perle decorano l’acconciatura insieme ai fili d’oro che raccolgono le sue trecce. Un cordino di colore viola serra il colletto intorno al collo. Eleonora indossa altri gioielli, due preziosi anelli uno dei quali con un grosso diamante.
Interpretazioni e simbologia del Ritratto di Eleonora di Toledo
Il Bronzino realizzò molti ritratti della famiglia di Cosimo I de’ Medici. Eleonora di Toledo era la sua nobile consorte che compare anche in altri dipinti dell’artista. Il più celebre di questi è quello del 1545 che ritrae Eleonora di Toledo insieme al figlio Giovanni realizzato sempre da Agnolo Bronzino e custodito presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.
Scopri i murales che celebrano Maradona!
I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Il ritratto di Eleonora di Toledo di Agnolo Bronzino è esposto presso la Národní galerie di Praga.
L’artista e la società. La storia del Ritratto di Eleonora di Toledo di Agnolo Bronzino
Il Ritratto di Eleonora di Toledo risale al 1543 circa un anno in cui il Bronzino compiva 40 anni ed era ormai diventato un famoso ritrattista di corte a Firenze.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile del Ritratto di Eleonora di Toledo di Agnolo Bronzino
Agnolo Bronzino nacque nel 1503 a Firenze ed è considerato un importante interprete dello stile manierista italiano. Fu un artista molto attivo alla corte di Cosimo I de’ Medici prima duca di Firenze e in seguito granduca di Toscana. Oltre a importanti ritratti realizzò anche opere a carattere mitologico e religioso.
Il Bronzino dipinse scene e ritratti dalle atmosfere algide e spesso metafisiche. I personaggi e le figure dipinte paiono isolate nei loro volumi semplici ed eleganti. I colori poi sottolineano il suo Manierismo derivato dal maestro Jacopo Pontormo. Infatti i personaggi sembrano ritratti con colori metallici e brillanti mentre le fisionomie sono idealizzate e di colori chiari e diafani.
La tecnica
Il Ritratto di Eleonora di Toledo è un dipinto realizzato con velature di colore ad olio applicate su tavola di legno. Le dimensioni dell’opera sono 59 centimetri di altezza e 46 cm di larghezza.
Il colore e l’illuminazione
La figura dai colori caldi della nobildonna si staglia decisamente contro lo sfondo freddo e azzurro. L’illuminazione mette poi in evidenza l’ovale perfetto di Eleonora e la mano posata elegantemente contro il busto. Il chiaroscuro inoltre è molto delicato e modella morbidamente le forme della giovane donna.
Lo spazio
Eleonora di Toledo è dipinta di fronte ad una edicola architettonica immersa nell’ombra. L’ambiente è quindi un interno illuminato con una debole luce.
La composizione e l’inquadratura
Il ritratto di Eleonora di Toledo è di forma ovale e l’inquadratura verticale permette alla sua immagine di risaltare grazie allo sfondo che la separa dall’ambiente espositivo. La verticale centrale passa leggermente più a destra della metà del viso della nobildonna che è quindi rappresentata di tre quarti.
© 2017-2025 ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci
Bibliografia
- Antonio Paolucci, Bronzino. Ediz. illustrata, 2002, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art, EAN: 9788809026421
- C. Falciani, A. Natali, Bronzino. Pittore e poeta alla corte dei Medici. Catalogo della mostra (Firenze, 24 settembre 2010-23 gennaio 2011), 2010, EAN: 9788874611539
- Antonio Geremicca, Agnolo Bronzino. «La dotta penna al pennel dotto pari», Universitalia, Collana: Horti Hesperidum. Monografie, 2013, EAN:9788865073407, ISBN:8865073403
- Agnolo Bronzino: The Muse of Florence, New Academia Publishing, LLC, 2014 EAN:9780991504770, ISBN:0991504771
La scheda è completa. Periodicamente troverai ulteriori approfondimenti, a presto!
La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 23 aprile 2023.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Agnolo Bronzino intitolate:
- Eleonora di Toledo con il figlio Giovanni
- Maria Salviati
- Ritratto di Bartolomeo Panciatichi
- Il Ritratto di Bia de’ Medici
- Ritratto di Lucrezia Panciatichi
- San Marco
- Ritratto di Andrea Doria nelle vesti di Nettuno
- Ritratto di giovane con liuto
- Sacra Famiglia
- Ritratto di Francesco I de’ Medici giovinetto
- San Sebastiano
- Allegoria della Felicità
- Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia
- Sacra Famiglia con Giovanni Battista bambino
- Soffitto della Cappella di Eleonora di Toledo
- Madonna col Bambino e San Giovanni Battista
- Madonna col Bambino e Santi
- Ritratto di Eleonora di Toledo
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Agnolo Bronzino, Ritratto di Eleonora di Toledo, sul sito della Národní Galerie di Praga.
Grazie per aver consultato ADO
Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.